Un cordone sanitario per fermare il nuovo focolaio in Campania

Redazione
Un cordone sanitario per fermare il nuovo focolaio in Campania
Un positivo a Rotondi e uno a San Martino

Un cordone sanitario per fermare il nuovo focolaio in Campania. Un cordone sanitario isolerà i quattro palazzi ex Cirio a Mondragone. Una misura necessaria  dopo che dieci residenti sono risultati positivi al Covid-19 negli ultimi giorni. In quei palazzi da anni vive un folta comunità bulgara.

“Lo stiamo realizzando, dice il sindaco Virgilio Pacifico. Così come stabilito dall’incontro tenuto oggi in prefettura.  C’è preoccupazione, ma la grande sinergia tra Comune, Asl, forze dell’ordine e Polizia Municipale, sono sicuro che garantirà l’efficacia dell’intervento”.

“La situazione per ora è sotto controllo, afferma il direttore generale dell’Asl di Caserta Ferdinando Russo. Crediamo che isolando i palazzi ex Cirio saremo in grado di controllare il contagio. Per ora, sono emerse delle negatività dai tamponi processati, e ciò ci fa ben sperare”. A far scattare l’allarme, la positività di un uomo di origine bulgara residente nei palazzi ex Cirio la scorsa settimana. E quella, venerdì scorso, di una ragazza bulgara che ha partorito all’ospedale di Sessa Aurunca, Proprio in quella occasione ha scoperta di essere positiva al Coronavirus. Il neonato, il padre e i fratelli, sono risultati poi negativi.