Un drone per la sicurezza della Valle Caudina
Il drone è stato cdonato dal Rotary Club Valle Caudina

Un drone per la sicurezza della Valle Caudina. E’ un dono veramente importante quello che il Rotary Club Valle Caudina, presieduto da Rino Bottillo , ha effettuato all’intera comunità. Nella sala della cultura del comune di Cervinara, il presidente Bottillo ha consegnato un drone nelle mani del capitano Serafino Mauriello nelle sue funzioni di comandante della polizia locale associata dei comuni della Valle.
Non a caso, infatti, oltre alla padrone di casa, Caterina Lengua, erano presenti Morena Cecere, vice sindaco di Montesarchio, Pasquale Pisano, sindaco di San Martino Valle Caudina, Vincenzo Falzarano, fascia tricolore di Airola, Pasquale Matera, primo cittadino di Bucciano e, non per ultimo, il neo sindaco di Rotondi , Sergio Finelli.
L’importanza di questo dono, dopo l’introduzione di Caterina Bove, è stata presentata nel corso di un convegno che ha avuto un moderatore di eccezione, Enzo Zuccaro, direttore del museo nazionale del Sannio – Caudino di Montesarchio, Enzo Zuccaro, questa sera nelle vesti collega giornalista.
“ L’idea di acquistare un drone e metterlo al servizio della Valle Caudina, ha detto il presidente Bottillo, mi è venuta quando, nell’agosto scorso, abbiamo tenuto proprio qui a Cervinara, un convegno sulla sicurezza stradale”.
Ma un apparecchio del genere che vola silenzioso sulle nostre teste ha anche tanti altri modi per essere impiegato. Basti pensare quanto possa essere fondamentale per ritrovare le persone che si smarriscono sui monti del Partenio o del Taburno. E, purtroppo, in passato ci sono state anche persone che hanno perso la vita.
Non solo, il drone può essere impiegato negli incendi boschivi, per capire l’entità del fuoco o da dove si propaga, Senza contare l’importanza che può avere nelle indagini o anche nel segnalare reati di ogni genere e permettere un tempestivo intervento da parte delle forze dell’ordine.
“ Il drone, infatti, come ha spiegato il capitano Mauriello, potrà essere usato, dopo aver stipulato un protocollo di intesa, anche da carabinieri, polizia, guardia di finanza e vigili del fuoco. Non a caso in sala era presente anche il vice questore Lauretano che dirige il commissariato di polizia di Cervinara.
Mentre il comandante della compagnia dei carabinieri di Montesarchio non è potuta intervenire in quanto impegnata a ricevere la visita ufficiale del generala di divisione, Canio Giuseppe La Gala.
Sempre il comandante Mauriello ha voluto specificare che il drone sarà già operativo perché due agenti, uno in forza a Cervinara e l’altro a San Martino Valle Caudina, hanno già conseguito il brevetto per il suo uso. Al termine dei lavori del convegno c’è stata anche una dimostrazione di volo che ha sorvolato piazza Trescine.