Valle Caudina: 118 senza medici, Matera tuona contro la regione
Sembra di assistere ad una deriva inarrestabile. Tutti contrari ma i tagli sono già operativi
Valle Caudina: 118 senza medici, Matera tuona contro la regione. “Torniamo a denunciare quanto sia carente e lacunosa, anche in fatto di Sanità, la programmazione della Regione Campania nonostante i maggiori fondi riservati da Governo e Parlamento”.
Lo fa presente il Senatore di Fratelli d’Italia Domenico Matera, anche Presidente del Comitato per la Legislazione presso il Senato della Repubblica. “La questione dei tagli dei medici a bordo delle ambulanze del 118 – prosegue il Senatore Matera – è emblematica della scarsa attenzione che la Regione (non) presta all’entroterra campano. Il 118 eroga un servizio che è fondamentale per i nostri territori e le cronache testimoniano quanto prezioso sia il ruolo giocato nel salvare ogni giorno vite umane.
Perché si, giova sottolinearlo, parliamo di vite umane e non di meri numeri. E le vite umane, spesso e volentieri, si salvano facendo a spallate con i minuti se non con gli istanti. Per quanto a bordo delle ambulanze resterebbero ad operare valide professionalità quali quelle infermieristiche, è lapalissiano come sottrarre i medici agli equipaggi voglia dire ritardare diagnosi e risposte terapeutiche.
E questo è un lusso che non ci possiamo concedere soprattutto se ci contestualizziamo ad un territorio che presenta ancora grossi limiti infrastrutturali in termini di collegamenti e, soprattutto, ad un territorio che ha un affanno evidente nelle prestazioni ospedaliere. Il Rummo, come noto, patisce un sovraccarico che espone i pazienti a lunghi stazionamenti in barella ed il personale a sforzi immensi; L’ospedale santagatese ha un Pronto Soccorso molto ridimensionato.
Non è pensabile, quindi, a tale situazione territoriale scippare anche le ambulanze medicalizzate. Torniamo, quindi, a richiedere di prestare estrema attenzione: già nel Giugno dello scorso anno denunciai i rischi connessi al depotenziamento dei presidi 118 di Ginestra degli Schiavoni e di San Bartolomeo in Galdo. Oggi torno a sottolineare quanto sia azzardato e irresponsabile da parte delle politiche regionali solo pensare a siffatti tagli, questa volta addirittura estesi alla intera provincia.
Chiedo nuovamente al sindaco di Benevento, nella sua veste di Presidente, come già al medesimo proposi a Dicembre 2022, di convocare una conferenza nella cui sede i sindaci possano andare a proporre alla Regione le soluzioni per il territorio”.
Il Senatore Matera, in appendice, ha voluto rimarcare nuovamente l’impegno del Governo in tema di Sanità. “Il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca pensasse meno a fare lo showman e si preoccupasse, piuttosto, di programmare meglio i fondi che il Governo di centrodestra ha aumentato per la Sanità anche per la Campania. Sul punto specifico già con il cosiddetto decreto bollette (il numero 34 del 30 Marzo 2023) il Governo ha destinato 170 milioni di euro per ovviare alle carenze di personale medico ricorrendo alle prestazioni aggiuntive previste dall’articolo 115 del contratto collettivo di lavoro area Sanità.
Analogo intervento è stato inserito nella legge finanziaria numero 213 del 30 Dicembre 2023, all’articolo 1, commi 218 e 219. Questa è una delle ipotesi di soluzione possibili. Altre potrebbero ipotizzarsi e che mi riservo – ha quindi concluso Matera – di esternare in un prossimo incontro che ho già chiesto al Direttore generale dottore Volpe, sempre attento e sensibile ai problemi della nostra Sanità provinciale”.