Valle Caudina: 4 teste di cinghiale tagliate come lugrubre avvertimento

Questo tipo di miinacce non devono essere sottovalutate

Redazione
Valle Caudina: 4 teste di cinghiale tagliate come lugrubre avvertimento

Valle Caudina: 4 teste di cinghiale tagliate come lugrubre avvertimento. Da Enzo Guida, blogger de La Voce di Arpaia, riceviamo e pubblichiamo. Carissimo Direttore,
eccoci qui, nel nuovo anno con tanti buoni propositi, con auguri e buoni auspici ma se l’anno è cambiato, non sono cambiate le dinamiche e le barbare “usanze” di alcuni Cittadini di Arpaia, che mi riservano sempre tante belle sorprese.

Ho ritrovato in un terreno di mia proprietà ad Arpaia, 4 teste di cinghiale mozzate, 3 messe in sacchi bianchi ed una esposta in bella mostra all’aria aperta.Questo è solo un ennesimo atto vile e meschino nei miei riguardi, che segue minacce e intimidazioni passate.

Ormai ad Arpaia si è diffusa una mentalità malata e perversa dove ognuno può fare ciò che vuole senza poi doversi assumere alcuna responsabilità o subire conseguenze e se un Enzo Guida qualunque si permette di documentare o di denunciare pubblicamente, deve essere minacciato o intimorito, portandolo al silenzio.

Abusi, soprusi, incendi boschivi, scarico di rifiuti (spesso speciali), abusi edilizi, interruzione idrica alla fontanella (che ho denunciato pubblicamente), con conseguente rimozione di tutti i baypass, provocando l’ira di alcuni “signori”, uno dei quali ha anche minacciato di tagliarmi la testa.

Mi hanno invitato a desistere dalla mia attività di blogger in difesa del territorio di Arpaia in quanto avrei potuto subire conseguenze perché a quanto pare, non è più consentito divulgare tramite social, post in difesa del territorio, nel rispetto della legalità e della giustizia.

Dopo l’ennesimo grave accaduto, ho sporto denuncia alla Autorità competenti e colgo l’occasione per ringraziare i Carabinieri Forestali che sono intervenuti sul posto e i Carabinieri della locale Stazione di Arpaia.

Al momento non posso aggiungere ulteriori dettagli ma tutto questo non mi fermerà né mi impedirà di continuare la mia battaglia anche se d’ora in avanti, dovrò fare molta più attenzione con gli interlocutori sul posto e ad ogni minimo sospetto, agire legalmente, informando le Autorità del luogo.

Difenderò sempre il mio Paese natìo e non mi farò scoraggiare da atti meschini e intimidatori.

La mia battaglia prosegue ma il nemico più grande è l’abissale ignoranza che ormai regna sovrana, la quale genera tanta omertà.

Un’ignoranza che rende ciechi e sordi dinanzi alle evidenze, un’ignoranza che fa girare molti dall’altre parte, un’ignoranza che fa piegare tanti al compromesso, un’ignoranza che nel tempo ha ucciso il coraggio e spento molte speranze.

Continuerò nella mia opera di divulgazione a tutela del territorio, proseguirò nel dar voce agli onesti e ai deboli, contrastando i disonesti e il malaffare.

Un giorno se Arpaia sarà pronta, si potrà davvero cambiare.
Io non mi arrenderò.

Enzo Guida – La Voce Di Arpaia