Valle Caudina: addio Costantino il difensore dei monti del Partenio

A soli 63 anni è morto in ospedale a Benevento

Redazione
Valle Caudina: addio Costantino il difensore dei monti del Partenio

Valle Caudina: addio Costantino il difensore dei monti del Partenio. Sapevi che c’era ed era rassicurante. Sapevi che in ogni stagione, con il freddo, la pioggia, la neve ed il sole, lui era lì e difendeva con quell’angolo di montagna di cui si prendeva cura.

La notizia della scomparsa di Costantino Tedeschi, a soli 63 anni, è arrivata in serata come un fulmine a ciel sereno. E’ spirato presso un ospedale di Benevento a causa di complicazioni inattese. Lo piange la sua Ceppaloni, paese natale, ma lo piange, sinceramente, tutta la Valle Caudina e non solo.

Costantino, da più di venti anni, si prendeva cura dell’Oasi WWF di Montagna di Sopra, o Acqua delle Vene, nel territorio del comune di Pannarano, che è uno degli angoli più incantati della catena del Partenio. Era un serissimo ed amorevole custode di un parco che esiste solo sulla carta.

Lo faceva con amore e dedizione, ti accoglieva nel rifugio e ti spiegava quello che potevi fare e soprattutto ciò che assolutamente non andava fatto per preservare quell’angolo di vero paradiso. Ti illustrava la straordinaria varietà della vegetazione, la purezza dell’acqua delle fonti e ti raccontava del lupo, della volpe e di tutti gli animali che gli facevano visita senza alcun timore.

Accoglieva escursionisti esperti e neofiti della montagna e spiegava loro tutto ciò che bisogna conoscere per salvaguardare un habitat unico. E poi si illuminava lì, sul suo eremo, quando arrivano i bambini perché non vedeva l’ora di trasmettere a loro questa grande ed unica eredità.

Era una sorta di monaco medievale. Come un amanuense che copiava i libri più importanti per trasmetterli ai posteri, lui tentava di far conoscere alle nuove generazioni la ricchezza ambientale che dobbiamo assolutamente preservare. E proprio come un monaco medievale era rigoroso e poteva diventare anche intransigente con chi trasgrediva e, magari, lo faceva con sciatteria e senza tener conto dei danni che poteva arrecare.

Da oggi i monti del Partenio hanno perso un loro difensore e davvero una triste serata per chi lo ha conosciuto ed anche ammirato la sua dedizione. Siamo certi, però, che chi ha vissuto in modo così francescano sarà accolto sui monti più belli del paradiso. Ciao Costantino, possa la tua anima volare sulle vette più ardite.