Valle Caudina: altri immigrati in arrivo a Rotondi? Protestano cittadini e commercianti

4 Novembre 2016

Valle Caudina: altri immigrati in arrivo a Rotondi? Protestano cittadini e commercianti

In una lettera firmata da centinaia di cittadini e commercianti indirizzata al Prefetto di Avellino, al Presidente della Provincia di Avellino e al Sindaco di Rotondi, si lamenta la massiccia presenza di migranti lungo la nazionale Appia, in località Campizze.
Questo il testo della lettera:
“Egregi,
con profondo rammarico e con il notevole imbarazzo che prova chi non è abituato a lamentarsi, siamo costretti a portare alla Vostra attenzione la drammatica situazione che si è venuta a creare in località Campizze, lungo la strada statale Appia.
Chi conosce la zona sa benissimo che, grazie alla posizione baricentrica, posta proprio al centro della Valle Caudina e, ovviamente al passaggio della nazionale Appia, Campizze è diventata, a partire dagli anni ’80, un vero e proprio centro commerciale naturale: in poco più di due chilometri di strada, ai lati di entrambe le carreggiate, vi è un interrotto susseguirsi di locali commerciali, ristoranti, bar pasticcerie, attività artigianali e piccole e medie imprese. Tutte queste attività danno lavoro e dignità a centinaia di persone, non solo ai titolari che con grandissimi sacrifici le hanno avviate e le mandano avanti ma, ovviamente, anche ai tanti lavoratori dipendenti che in ciascuna di esse sono impiegati.
Campizze è il vero polmone produttivo del Comune di Rotondi, uno dei più importanti dell’intera Valle Caudina, e per questo merita maggiore attenzione e RISPETTO da parte delle Istituzioni.
Anche Campizze è stata fortemente colpita dalla crisi economica generale, ciò nonostante stava provando a rialzarsi, ma purtroppo ha dovuto subire un altro grave colpo: l’apertura di ben due Centri di Accoglienza per Migranti a poche centinaia di metri l’uno dall’altro. Dei quali uno, ubicato presso la struttura dell’ex concessionaria Mercedes Tommaselli ospita 130 migranti e l’altro, posto presso l’Hotel Perrotta ne ospita altri 88.
Stiamo parlando di ben 218 unità, posti di fatto in una piccola frazione, e ciò rappresenta senza alcun dubbio un’enormità. Tutti siamo concordi nel dire che per evitare tensioni sociali occorra realizzare una equa redistribuzione su base comunale dei richiedenti asilo ed un’accoglienza diffusa che eviti grandi concentrazioni in un’unica struttura o in strutture contigue. L’ultimo accordo tra ANCI e Governo prevede un tetto massimo di 2,5 migranti ogni mille abitanti: il comune di Rotondi ha 3.700 abitanti, dunque dovrebbe ospitare un massimo di 9, 25 richiedenti asilo, ne ospita già 88 (senza contare quello che stanno nell’ex concessionaria Tommaselli) … è evidente che non può sopportarne altri!
Purtroppo però c’è qualcuno che non la pensa così, e a dispetto di ogni logica e del più elementare buonsenso, sta cercando di aprire un nuovo centro di accoglienza, sempre a Campizze di Rotondi, sempre lungo la statale Appia: nell’ambito del condominio Appia Center, giusto a metà strada tra l’Hotel Perrotta e l’ex concessionaria Tommaselli.
Tutto ciò è intollerabile in quanto rappresenterebbe un colpo durissimo, se non addirittura mortale per l’equilibrio socio-economico di Campizze e di Rotondi stessa.
Ed è per questo che i sottoscritti -commercianti, artigiani, piccoli imprenditori e semplici cittadini che vivono e lavorano a Campizze- rivolgono un accorato appello alle SS. VV. affinché scongiurino tale eventualità e respingano senza alcuna esitazione ogni altra richiesta di apertura di Centri di Accoglienza per Migranti a Campizze di Rotondi”.

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