Valle Caudina: assolti Pietro e Ettore Cuozzo
Valle Caudina: assolti Pietro e Ettore Cuozzo. Si è tenuto innanzi alla Corte d’Appello di Napoli, il processo a carico di Pietro Cuozzo, di 55 anni, di Paolisi, e di Ettore Cuozzo, di 34 anni, anche lui di Paolisi, imputati di minacce gravi e di esercizio arbitrario delle proprie ragioni, assistiti dall’Avv. Vittorio Fucci.
Minacce e violenza per padre e figlio
In particolare i Cuozzo, padre e figlio, usavano minacce e violenza, nei confronti di un pastore, affinché non recintasse un terreno, ubicato in Airola, da utilizzare per il pascolo.
Il Tribunale di Benevento, in primo grado, nel 2016, aveva condannato i Cuozzo ad 1 anno e 6 mesi di reclusione. La Corte d’Appello di Napoli ha riformato la sentenza del Tribunale di Benevento ed ha assolto Pietro ed Ettore Cuozzo.
Si ribalta bmw, perdono la vita due 26enni
Tragedia sulle strade della Liguria, muore giovane agente della penitenziaria di Aversa. Due giovani a bordo di un’auto Bmw Serie 1 hanno perso la vita in un incidente stradale avvenuto intorno all’1 e 20 sull’Aurelia a San Lorenzo al Mare, in provincia di Imperia.
Due vittime di 26 anni
Stando alle prime informazioni, le due vittime, un uomo, Francesco Ferrara di Aversa, e una donna, entrambi di 26 anni, si sarebbero schiantate contro il pilone dell’ex ferrovia, all’uscita del porto di San Lorenzo. L’auto si è ribaltata, forse anche a causa dell’elevata velocità e per i due non c’è stato purtroppo scampo.
Le cause del tragico incidente è al vaglio della polizia stradale, ma a quanto si apprende lo schianto potrebbe essere avvenuto a causa dell’asfalto reso scivoloso dalla pioggia. Un fattore determinante per le conseguenze fatali, unito alla velocità sostenuta
A lanciare l’allarme è stato un abitante della zona che ha chiamato il 112 dopo aver sentito un forte boato. Sul posto sono intervenuti il personale sanitario con i vigili del fuoco. Francesco era in originario di Aversa ed era in servizio da pochi mesi come agente della polizia penitenziaria del carcere di Sanremo. LTr lo ha saputo nel mondo più agghiacciante: la Bmw aveva un dispositivo di controllo da remoto che ha allertato tramite cellulare il padre.