Valle Caudina, Bonea: dal matterello alla dinamite

Redazione
Valle Caudina, Bonea: dal matterello alla dinamite

Bonea. Chi sa, forse, c’è la fiaccola dell’anarchia nel suo dna. Non capita tutti i giorni di dare notizia di una donna arrestata perchè maneggiava e faceva esplodere candelotti di dinamite.
Una vicenda davvero unica, quella che arriva da Bonea. Una donna che si vendica e lo fa facendo esplodere prima due auto e poi una dependance  di un agriturismo. Vendetta per amore, che vuol dire sempre gelosia.
Il marito aveva lasciato lei ed i figli per un’altra. Una storia, come tante che non meraviglia più di tanto. Ma, mai sottovalutare le donne tradite. Purtroppo, nell’epoca dei femminicidi, di storie come queste se ne trovano poche. Ma in passato, basti pensare a Medea, la vendetta di donne tradite ed abbandonate poteva essere veramente tremenda.
Lo stesso spirito avrà ispirato la 33enne di Bonea, ora agli arresti domiciliari, che il sei gennaio scorso, giorno della Befana, ha fatto saltare l’auto del marito e della donna con la quale era andato via di casa. Non contenta e non essendo riuscita a centrare il suo scopo, ha fatto saltare, sempre con la dinamite, una parte dell’agriturismo di proprietà della famiglia del marito.
Insomma, vendetta, tremenda vendetta. Ora, però, i suoi propositi bombaroli sono davvero terminati perchè la 33enne si trova agli arresti domicliari e deve rispondere di accuse veramente molto gravi. Dal matterello alla dinamite il passo è stato breve.