Valle Caudina, cambio di squadra all’Asi?

Il Caudino
Valle Caudina, cambio di squadra all’Asi?

Si va verso un governo di larghe intese anche al consorzio Asi di Avellino. Un governo di larghe intese in cui dovrebbe entrare a far parte il sindaco di San Martino Valle Caudina, Pasquale Ricci. Lo fa intendere chiaramente il presidente dell’Udc, Giulio Belmonte che, almeno tra i sindaci che compongono l’assemblea dell’area di sviluppo industriale della nostra provinica, deve terminare quella guerra tra bande, iniziata nel 2008, quando Ciriaco De Mita non fu ricandidato al parlamento dell’allora segretario del pd, Veltroni, e per tutta risposta lasciò il partito approdando allo scudo crociato e mettendo in crisi tutte quelle amministrazioni ed enti sovracomunali dove c’erano i suoi uomini. Ora la faida sta per terminare, ma non perché l’Udc è forza di governo a Roma, ma in quanto l’Asi, con la fine delle rimesse statali da parte del ministero del’Industria, si trova in una crisi profonda. Per lunedì sette di luglio, Belmonte ha chiesto un incontro al presidente della giunta regionale Stefano Caldoro. Subito convocherà l’assemblea dei sindaci per procedere alla diminuzione del numero dei consiglieri del cda. Saranno in tutto cinque i componentri del consiglio di amministrazione, un presidente, un rappresentante, nominato dalla giunta regionale e tre sindaci. Tra questi tre, se dovesse essere varato l’accordo per le larghe intese, ci dovrebbere essere anche il nome del primo cittadino sammartinese. Ricordiamo che, attualmente, del cda dell’Asi fa parte il sindaco di Cervinara Filuccio Tangredi, dell’Udc ed i due hanno duellato spesso su diversi temi. La nomina di Ricci nel cda, sempre se dovesse avere semaforo verde da via Tagliamento, potrebbe essere il viatico per una sua candidatura al consiglio regionale.  L’ipotesi non è campata in aria, in quanto pasquale Ricci potrebbe essere interessato a questa evenienza.

P.V.