Valle Caudina: cassiera perseguitata dall’ex fidanzato
Il giudizio si svolgerà il prossimo tre ottobre
Valle Caudina: cassiera perseguitata dall’ex fidanzato. Il tribunale di Benevento ha disposto il giudizio immediato per un 30enne di Frasso Telesino. Il giovane è accusato di atti persecutori e rapina del cellulare ai danni della ex fidanzata, una 33enne di Arienzo.
La 33enne svolge il lavoro di cassiera in un centro commerciale della Valle Caudina ed è rappresentata dall’avvocato Raffaele Schipani. Attualmente, l’indagato è sottoposto al divieto di avvicinamento alla persona offesa ed ai luoghi abitualmente frequentati dalla stessa, con l’applicazione del braccialetto elettronico.
La misura si è resa necessaria per i comportamenti messi in atto, secondo l’accusa dall’indagato.I l 33enne morbosamente la controllava e la minacciava di percosse in più occasioni anche mediante messaggi whatsapp e social.
Si presentava nei luoghi dalla stessa frequentati, come il luogo di lavoro (dove si faceva trovare nel garage sotterraneo) o i locali dalla stessa frequentati così cagionandole un perdurante e grave stato di ansia e paura, nonché un fondato timore per la propria incolumità ed un mutamento delle sue abitudini di vita consistito nel limitare le uscite, nel guardarsi intorno mentre era in strada e nel parcheggiare l’auto nel parcheggio scoperto del posto di lavoro per evitare di trovarselo nel garage sotterraneo. Ora tocca al tribunale di Benevento fare chiarezza su questa storia, l’udienza è fissata per il prossimo tre ottobre.