Valle Caudina: cifre folli alla Regione Campania
Ci sono cose di cui si farebbe volentieri a meno di parlare. Si pensa che la misura sia colma, invece, ogni volta sembra di trovarci di fronte solo alla punta dell’iceberg. E così, solo in questa settimana, abbiamo scoperto che i consiglieri regionali hanno contratti telefonici fuori mercato, ma questo è solo un eufemismo.
In buona sostanza, il consiglio regionale spende circa 500mila euro l’anno per telefonia e connettività. Una cifra che divisa per ogni singolo consigliere, al mese, fa più di 750 euro, mentre il più costoso piano tariffario può arrivare al massimo a 50 euro al mese. Ma, i nostri consiglieri regionali hanno tutto il diritto di scialare a spese del contribuente. Non solo, nessuno fa nulla per mettere fine a questo incredibile scandalo e sperpero. Quei soldi possono essere drasticamente ridotti se solo ci si reca a negoziare con il gestore.
Ma non finisce qui, sempre questa settimana come se i doni natalizi fossero arrivati in anticipo, abbiamo scoperto che appena si è insediato Enzo De Luca ha speso 40 mila euro per comprare, a favore della Regione Campania, i famosi like. Ossia, i mi piace su facebook, i followers su twitter e, per figurare ai primi posti, sul motore di ricerca google.
A prima vista, questi potrebbero sembrare soldi ben spesi. Perché si tratta di promuovere l’immagine della regione. Ma solo a prima vista, perché poi si scopre che ogni singolo assessorato ha un budget per queste attività promozionali ed ancora che ogni singolo evento può contare su un tesoretto per essere pubblicizzato. Insomma, gestione allegra sulle spalle della povera gente, sulle spalle di chi non può andare in ospedale e non riesce a mettere insieme il pranzo con la cena. Sulle spalle dei servizi che vengono tagliati, dei treni che si fermano e delle strade diroccate. Come sempre, soprattutto nella nostra regione, vige la legge del Gattopardo, cambia tutto per non cambiare niente. Ma l’impatto con l’iceberg si avvicina sempre di più.
