Valle Caudina: i compiti della Protezione Civile nelle pubbliche manifestazioni
E’ stata firmata nei giorni scorsi la circolare sull’attivazione e l’impiego delle organizzazioni nelle manifestazioni pubbliche
Il documento definisce le attività che possono essere svolte dai volontari e quelle non consentite.
Il Capo del Dipartimento, Angelo Borrelli, ha adottato una circolare sull’impiego del volontariato organizzato di protezione civile nelle manifestazioni pubbliche.
Il documento ha ridefinito, in via generale, i modelli organizzativi e procedurali per garantire la sicurezza delle manifestazioni pubbliche.
La circolare del Capo del Dipartimento stabilisce che il Volontariato organizzato di protezione civile può essere impiegato esclusivamente per svolgere attività di natura organizzativa e di assistenza alla popolazione e non deve interferire con i servizi di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
La circolare definisce quali attività possono essere svolte dai volontari di protezione civile nelle manifestazioni pubbliche e quali, invece, non sono consentite, richiamando in forma sistematica la normativa vigente.
In poche parole, la Protezione Civile può garantire il supporto organizzativo alle attività amministrative e di segreteria all’interno della struttura di coordinamento attivata dall’Amministrazione comunale; attività socio assistenziale; soccorso e assistenza sanitaria; predisposizione e somministrazione pasti nell’ambito delle attività di assistenza alla popolazione e informazione alla popolazione.
Non posso svolgere, invece, attività di controllo del territorio tra le quali, in particolare: servizi di controllo agli ingressi ai luoghi aperti al pubblico dove si tengono locali di pubblico spettacolo e trattenimento; servizi di vigilanza ed osservazione; protezione di aree interessate dall’evento; controllo nelle aree di rispetto e adozione di impedimenti fisici al transito dei veicoli, interdizione dei percorsi di accesso.
E’ appena il caso di puntualizzare che alla Protezione Civile è “totalmente preclusa la facoltà di svolgere servizi di polizia stradale e regolazione del traffico veicolare”.
Finora, in molti paesi della Valle Caudina, i volontari della Protezione civile avevano sopperito alla cronica carenza di personale di polizia municipale.