Valle Caudina: condannato a trent’anni il boss Domenico Pagnozzi
E’ quanto ha disposto il Tribunale di Roma nel processo Camorra Capitale, nei confronti di Domenico Pagnozzi, 56 anni, di San Martino Valle Caudina, mandando assolto per non aver commesso il fatto e perchè il fatto non sussiste, Salvatore Cavaiuolo, 63 anni, residente a Pannarano, per il quale era stata chiesta una condanna a 9 anni.
Pagnozzi è stato riconosciuto colpevole dei reati “ai capi A, A1, A8, A15, A29, A32, B, esclusa l’aggravante di cui all’art. 744 c DPR 309/90 e, riuniti i reati sotto il vincolo della continuazione…”
A Pagnozzi sono state inflitte anche la condanna al pagamento assieme ad altri delle spese processuali e di quelle di custodia cautelare sofferta; la condanna all’interdizion “in perpetuo dai pubblici uffici e in stato di interdizione legale durante l’esecuzione della pena”.
Il giudice, inoltre, ha dichiarato inoltre sospesi i termini di durata massima della custodia cautelare durante la pendenza del termine per la redazione della sentenza.