Valle Caudina: Consorzio Asi sull’orlo del fallimento
Il rilancio dell’area Asi di Cervinara? Resta un sogno proibito. Il completamento dell’asse attrezzato? Un vero e proprio miraggio. Il 2016 si apre, inesorabilmente, con questo scenario, forse anche peggiore degli anni scorsi.
Entro il 30 gennaio, l’assemblea dei soci del consorzio Asi di Avellino deve approvare il bilancio. Un documento contabile in profondo rosso, tanto che il consorzio, come ammette lo stesso presidente Giulio Belmonte, è sull’orlo del fallimento. Da ben due anni attende di poter spendere 34 milioni di euro proprio per il rilancio delle dodici aree industriali della provincia di Avellino, tra cui anche quella di Cervinara. Aree industriali che, ricordiamo, danno lavoro ad oltre tremila persone, in una terra che si sta desertificando, con sempre più ragazzi che vanno via. I soldi, però, restano in un cassetto perché la regione Campania anche su questo tema non ha le idee chiare.
Non solo, come già Caldoro, anche De Luca mostra di non tenere in alcun conto le istanze che arrivano dal territorio, tramite i consiglieri regionali. Eppure, quelli irpini sono tutti della sua maggioranza. Belmonte, come atto estremo, intende prima del 30 gennaio convocare una conferenza stampa per denunciare la situazione con le organizzazioni sindacali e l’unione degli industriali.
P. V.
