Valle Caudina, controlli sulla presenza di estremisti musulmani

Redazione
Valle Caudina, controlli sulla presenza di estremisti musulmani

Al momento non si riscontrano allarmi rilevanti, ma bisogna stare attenti alle vie di transito. Nei giorni scorsi, presieduti dai prefetti Sessa e Galeone, anche presso gli uffici del governo di Avellino e Benevento, si sono svolti dei summit conseguenti all’attentato di Parigi. Sotto osservazione eventuali pericoli che potrebbero arrivare dalla presenza di estremisti musulmani. Entrambi gli incontri hanno riguardato anche la Valle Caudina, che continua ad essere divisa in due province e, quindi, anche per la sicurezza c’è l’interessamento di due prefetture. Da quanto emerso, però, la situazione è completamente sotto controllo. Nella nostra zona ci sono due centri di accoglienza, uno a Paolisi e l’altro a Roccabascerana. Ma si tratta di profughi politici, in fuga dai regimi islamici. Per quanto riguarda, invece, gli immigrati storici, soprattutto provenienti dal Marocco, ma con una forte presenza anche egiziana, la loro integrazione sembra essere, perfettamente, riuscita. Basti pensare, ad esempio, che mai ci sono state lamentele da parte dei genitori del fatto che a scuola si insegni storia delle religioni o storia dell’arte. Può avvenire, che qualche genitore chieda di dispensare i propri figli da quelle materie, ma sempre con toni garbati. Nella stragrande maggioranza dei casi, però, la frequentazione a quelle lezioni è permessa. Non solo, il loro numero è molto esiguo, perché, purtroppo, il lavoro manca, quindi, anche per i controlli non ci sono particolari difficoltà. Resta, però, il problema del transito. La linea ferroviaria, Napoli-Benevento e le diverse linee di pullman potrebbero portare nella zona personaggi pericolosi, magari ospiti di qualche nucleo familiare che non conosce bene la sua identità. Da qui una maggiore attenzione per i controlli e, comunque, l’allarme resta alto in quanto l’integrazione, come dimostrano diversi avvenimenti, non significa cacciare via l’integralismo, di cui potrebbe essere imbevuto qualche insospettabile.

Pe.Va.