Valle Caudina: Cresce l’economia della Campania

Redazione
Valle Caudina: Cresce l’economia della Campania
Economia campana

Iniziano ad arrivare le prime buone notizie secondo i dati che sono stati appena diffusi dall’Istat giusto lo scorso dicembre. A lasciare positivamente stupiti sono proprio i dati della Campania, la cui economia nel 2016 ha evidenziato margini di ampia crescita. Infatti, il pil della regione è salito del 3,2% rispetto a quello del 2015. Ma la cosa che più sbalordisce è che questa crescita è maggiore di quella del pil degli Stati Uniti, che segna un + 1,5% e più del doppio di quella del pil dell’Eurozona, che segna invece un + 1,8%.
La crisi non è finita
I dati Istat per la regione Campania sono confortanti, tuttavia non è ancora il momento di festeggiare, la crisi non si è ancora del tutto conclusa e ancora ci sono diversi settori che devono riprendersi. Eppure, a guardare i dettagli, il pil pro capite della Campania nel 2016 è arrivato a un + 3,4% rispetto a quello del 2015, ben tre volte di più di quella che è la media italiana e di quella del Mezzogiorno. Una bella rivincita per un territorio che è sempre stato uno dei fanalini di coda dell’economia italiana assieme a buona parte del sud del nostro Paese.
La Campania ha registrato dati migliori di quelli della Spagna, che è cresciuta del 3,2% ed è stata motivo di vanto per tutta l’Europa. Sembra quindi che si stia viaggiando nella direzione giusta e che ci sia finalmente uno spiraglio di luce dopo tanti anni di buio economico.
Le cause del boom campano
Ad aver segnato questo vero e proprio boom economico della Campania nel 2016 è stato il valore aggiunto dell’industria, con un piacevole + 7% rispetto al 2015, ma non solo. A essere cresciuto è anche il settore dei servizi, quello del commercio, ma anche dei trasporti, del turismo e delle comunicazioni, con un + 4,7%.
Crescono gli acquisti online grazie ai saldi invernali
Un indicatore inequivocabile di questa crescita sono gli acquisti che sono stati registrati anche in Campania durante i saldi invernali scorsi, acquisti che hanno registrato un +23% incrementando il punteggio del settore del commercio. Va però detto che a crescere sono stati soprattutto gli acquisti online effettuati sempre più di frequente. Di pari passo agli acquisti online anche la richiesta di carte prepagate (consulta http://www.cartedipagamento.com/carte_prepagate.htm per valutare quella più adatta alle tue esigenze), considerate molto più sicure rispetto a quelle di credito: sono stati ben 59,3 milioni i pagamenti effettuati con carta elettronica in tutto il Paese, e la Campania ha dato il suo contributo.
Non solo negozi online però, anche i negozi fisici, vale a dire quelli tradizionali, hanno registrato un forte incremento di vendite, segnando un più che positivo +11,3%.
C’è ancora un margine di miglioramento
Nonostante le belle notizie però, con cui si inizia bene l’anno, non è il caso di abbassare la guardia, c’è ancora molto margine di recupero, sia su tutto il territorio che su quello campano e della Valle Caudina.