Valle Caudina: De Gregorio chiamato a dar conto sulla linea ferroviaria, il senatore guida il fronte

Due interrogazioni presentate sull'operato del presidente e direttore generale dell'Eav

Redazione
Valle Caudina:  De Gregorio chiamato a dar conto sulla linea ferroviaria, il senatore guida il fronte
Valle Caudina: De Gregorio chiamato a dar conto sulla linea ferroviaria, il senatore guida il fronte

Valle Caudina: De Gregorio chiamato a dar conto sulla linea ferroviaria, il senatore guida il fronte. Dopo aver snobbato per l’ennesima volta il confronto con il territorio. Umberto De Gregorio dovrà dar conto della sua condotta.

Lo chiedono in un’interrogazione scritta tutti i consiglieri regionali del centro destra e lo chiede, sempre in un’interrogazione scritta inviata al ministro dei trasporti, il senatore Domenico Matera. La vicenda riguarda l’Eav di cui De Gregorio è presidente e direttore generale e riguarda soprattutto la gestione della linea ferroviaria Benevento- Cancello, via Valle Caudina.

Una linea che, come tutti sanno, è chiusa. I treni non circolano per dei lavori di ammodernamento che si dovevano concludere, per ammissione dello stesso De Gregorio nell’ottobre del 20222. Poi, la data fu postata a dicembre dello stesso anno. All’improvviso da dicembre 2022 si passò a dicembre 2023, ossia, a ben un anno dopo Da dicembre del 2023, sempre De Gregorio spostò il termine alla primavera del 2024. Ma lo scorso 24 gennaio, tramite un comunicato stampa, si passò ad ottobre 2024.

Un misero balletto che si compie sui disagi dei cittadini e sulla pelle di un territorio. Il 24 gennaio scorso, su sollecitazione del senatore Matera, De Gregorio avrebbe dovuto incontrare i sindaci della Valle Caudina, le associazioni dei pendolari, i sindacati e lo stesso senatore Matera.

De Gregorio aveva già rinviato questo incontro e, alla fine, con un profondo sgarbo istituzionale, decise di non tenerlo proprio ed inviò un comunicato stampa.

Un vero e proprio schiaffo al quale Matera decise di rispondere immediatamente con un comunicato durissimo che stigmatizzava il comportamento del presidente e direttore generale dell’Eav. Ma lo stesso senatore aveva anche promesso una mobilitazione in consiglio regionale e che avrebbe portato la questione a Roma, al senato della Repubblica.

A differenza di De Gregori, Matera ha mantenuto la parola ed ora il presidente e direttore generale ma anche il presidente della giunta regionale della Campania, Enzo De Luca, sono chiamati a dare risposte ad organi istituzionali.

Umberto De Gregorio, probabilmente, resterà alla guida dell’Eav sino al termine di questa legislatura, ossia, sino alla tarda primavera del 2025. Purtroppo resterà negli annali anche come quello che ha messo fine da una tratta ferroviaria storica. Intanto, però, con questa doppia interrogazione dovrà, dopo più di due anni, finalmente, dar conto del suo operato.

P.V.