Valle Caudina, Depurarsi … per risplendere di salute
La vita disordinata, i pasti consumati fuori casa e velocemente, i ritmi frenetici dettati da numerosi impegni giornalieri, ci impediscono di ascoltare i bisogni del nostro corpo. Uno stile di vita scorretto può portare ad un accumulo di tossine nell’organismo.
Ci sono alcuni sintomi, molto comuni, che ci possono far capire quanto siamo “intossicati”:
cefalea, cattiva digestione, alitosi, formazione di gas intestinali, sudorazione sgradevole, cellulite, eczemi e problemi di pelle, sovrappeso, stanchezza, irritabilità. Quando si presentano tali sintomi è necessario intervenire depurando l’organismo. Ma come si fa?
Una vera depurazione parte dalle buone abitudini di vita e, quindi, dal seguire un’alimentazione equilibrata, evitando grassi animali, caffè, alcool, zuccheri e favorendo contemporaneamente l’assunzione di legumi, frutta e verdura e tanta, tanta acqua. Non dimentichiamo l’attività fisica e, perché no, dei massaggi linfatici. Accanto alle buone abitudini è importante depurare gli organi, definiti organi emuntori, dove le tossine si accumulano. Tali organi sono l’intestino, il fegato, i reni e la pelle.
Molte tossine si ritrovano a livello intestinale, dove è facile assistere ad una proliferazione di batteri, virus e prodotti di scarto del metabolismo; conseguenza di ciò sono dei disturbi quali aerofagia, gonfiore e irregolarità intestinale. Può essere allora d’aiuto l’assunzione di fermenti lattici probiotici per rinforzare le difese immunitarie intestinali ed evitare un accumulo di tossine nell’intestino.
Per l’intestino ci può aiutare anche il succo di Aloe, l’attività depurativa è legata soprattutto ai polisaccaridi, capaci di legare ed eliminare le sostanze tossiche.
Per detossificare il fegato ed i reni si può far ricorso alle ben note attività depurative di alcune piante quali il cardo mariano, il tarassaco e la curcuma, il carciofo, la cicoria e l’ortica, l’ortosiphon, il gallium, la bardana, la betulla.
Un organismo depurato avrà tanti vantaggi; primo fra tutti una sensazione immediata di benessere associata ad una maggiore prontezza e lucidità mentale, una ritrovata energia, una pelle più sana e, non da meno, la possibilità di iniziare nel migliore dei modi un eventuale trattamento dimagrante.
Ma quando depurarsi?
Essenzialmente nei cambi di stagione, quindi in primavera ed autunno, oppure quando ci sentiamo “intasati” o quando, semplicemente, cerchiamo un benessere psico-fisico. Ancora in occasione di un trattamento farmacologico prolungato o dopo un periodo di festività.
In conclusione, la depurazione è da considerarsi a tutti gli effetti punto di partenza di qualsivoglia trattamento di salute. Un modo sicuro per scoprire i segreti della piena forma fisica e mentale e per saper prevenire le malattie.
Noi abbiamo già iniziato e tu??? (Immagine da web)
Daniela Marro
Farmacista & Biologa Nutrizionista