Valle Caudina: Dirigenza scolastica fra Rotondi e San Martino approda in Tribunale
Un numero maggiore di alunni, raggruppati in un unico plesso e non divisi in due località, e la vicinanza chilometrica con Roccabascerana. Su questi due fondamenti si baserà la difesa del comune di San Martino Valle Caudina contro la decisione del comune di Rotondi di ricorrere al Tar di Salerno, avverso la decisione dell’ufficio scolastico regionale di individuare proprio a San Martino Valle Caudina la dirigenza scolastica che accorpa le scuole di tre comuni. La notifica del ricorso al Tar è arrivata anche nel piccolo centro caudino e viene valutata dalla giunta, guidata dal sindaco Pasquale Pisano.
Si tratta di una notifica solo per conoscenza, in quanto il ricorso, presentato dalla giunta rotondese, guidata dal sindaco Antonio Russo, è contro la decisione dell’Ufficio Scolastico Regionale. Una decisione giudicata nebulosa ed un vero e proprio scippo. Discorso diverso, invece, per San Martino Valle Caudina. Senza dubbio, però, fatte le debite valutazioni, il comune di San Martino si costituirà davanti al Tar di Salerno, proprio per difendere le sue ragioni. Massima diplomazia formale da parte dei due sindaci, ma è solo apparenza. Si è arrivati alle carte bollate e si sta aprendo un solco tra le due comunità. Comunque vadano le cose, una delle due comunità griderà allo scippo. Non sappiano se si poteva evitare di arrivare nelle aule di in tribunale. Certamente è sacrosanto che ogni comune difenda sino in fondo i propri diritti, ma si poteva ragionare prima di arrivare allo strappo? Bisognerebbe pensare ad un fatto che ci sembra elementare, comunque vadano le cose, dovunque venga individuata la presidenza, sarà la stessa direzione scolastica sia per i ragazzi di San Martino che di Rotondi.
Far vivere questa scelta come un derby ci sembra inutile e dannoso per la formazione stessa degli studenti.
