Valle Caudina: domani attesa la neve
Valle Caudina: domani attesa la neve. Da domani, sabato 26 dicembre, l’aria fredda scivolerà rapidamente su tutto il centro-sud. Le prime note di maltempo si stanno manifestando già stasera su Toscana, Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo ma la neve scenderà ancora oltre i 1000 metri.
Domani invece avremo un cospicuo calo delle temperature che permetterà l’arrivo della neve fino a 200-400 metri su Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio. Piogge e temporali in arrivo al sud, mentre le temperature scenderanno nettamente solo nella seconda parte della giornata.
Inizialmente nevicherà sull’Appennino tra Molise, Puglia, Campania e Basilicata oltre i 1000-1200 metri, ma da domani sera la neve conquisterà quantomeno le quote di alta collina.Insomma dopo un Natale mite al sud si prospetta un Santo Stefano decisamente più freddo e grigio, condito da piogge, acquazzoni e nevicate a quote sempre più basse.
In Valle Caudina, questa sera sta piovendo e la pioggia sembra far diventare ancora più triste questa serata di Natale, trascorsa in zona rossa. La notizia del giorno riguarda una strana chiamata ricevuta dai carabinieri.Ha telefonato ai Carabinieri della centrale operativa di Vergato, nel Bolognese per dire che si sentiva solo e per chiedere di poter condividere con qualcuno un brindisi natalizio.
94enne
Protagonista della vicenda un 94enne di Alto Reno che ha chiamato i militari dicendo di essere “solo in casa: non mi manca niente, mi manca solo una persona fisica con cui scambiare il brindisi di Natale.
Se ci fosse un militare disponibile, 10 minuti a venire a trovarmi perché sono solo”.
Così, sentita la telefonata, gli uomini dell’Arma si sono recati a casa del signor Fiorenzo che li stava aspettando. Ai Carabinieri, il 94enne ha raccontato aneddoti di vita come quello del suocero, il maresciallo Francesco Sferrazza che all’epoca della Seconda guerra mondiale comandava la stazione dell’Arma di Porretta Terme.
Con l’anziano i Carabinieri hanno chiacchierato, fatto un brindisi e poi una videochiamata ai parenti dell’anziano. Un fatto analogo era accaduto qualche giorno fa, quando i Carabinieri della Stazione di Alto Reno Terme erano andati in soccorso di un altro anziano che da giorni era rimasto al freddo a causa di un’anomalia dell’impianto di riscaldamento.
Tenerezza
E’ una storia di una tenerezza assoluta. Una persone di 94 anni che dice non mi manca niente, mi manca solo qualcuno con cui fare un brindisi. Gli anziani, in questi casi, sono come i bambini. Non dovrebbero essere mai lasciati soli, ma la vita dispone diversamente.
Fortunatamente, i carabinieri sanno rispondere anche a questo tipo di richieste. Lo fanno con semplicità, riuscendo a capire la necessità di chi chiama e non hanno problemi ad intervenire, con un sorriso che è caldo come un abbraccio.-
Valle Caudina: domani attesa la neve
Quella del signor Fiorenzo è una bella storia, voleva fare un brindisi e scambiare quatto chiacchiere con qualcuno. Ha trovato le persone giuste, gente che non si tira mai indietro .