Valle Caudina: domani si allestiscono i seggi, la novità del codice alfanumerico sulla scheda elettorale
Valle Caudina. Domani, venerdì due marzo, prendono il via le operazioni per allestire i seggi che, nei comuni caudini, come nel resto di Italia, sono ubicati negli edifici scolastici.
La circostanza, unita alle chiusure dovute al maltempo dei giorni scorsi, ha regalato agli studenti più di dieci giorni di vacanze.
Nel pomeriggio di domani, il personale dei comuni provvederà ad individuare logisticamente le aule dove si vota. Ogni aula dovrà essere contrassegnata da un numero equivalente al numero della sezione in cui l’elettore è chiamato a votare. Il personale del comune provvederà anche ad allestitre le cabine elettorali. I seggi si insedieranno nel pomeriggio di sabato tre marzo. Presidente, scrutatori e segretario prenderanno in consegna il materiale proveniente dalle Prefetture. Conteranno le schede e ne vidimeranno un numero idoneo a quello degli elettori iscritti nelle liste della sezione. Prepareranno matite e timbri ed allestiranno le due urne. Si vota, ininterrottamente, dalle sette di domenica 4 marzo sino alle 23,00. Per tutto questo tempo, gli uffici elettorali dei singoli comuni resteranno aperti per duplicare le tessere elettorali qualora fossero state smarrite. Lo spoglio avverrà terminate le operazioni di voto. Le scuole saranno presidiate dalle forze dell’ordine.
Il 4 marzo, inoltre, troveremo sulla scheda una stringa alfanumerica: serve a evitare che finiscano nell’urna schede compilate fuori dalla cabina. Noterete che, quando vi sarà consegnata la scheda, ai seggi prenderanno nota di un codice, una stringa alfanumerica presente sulla scheda, scritta su un tagliando rimovibile.
Dopo aver espresso il voto, la scheda va consegnata al presidente di seggio, quest’ultimo staccherà il tagliando dalla scheda, verificando se il codice è lo stesso di quello annotato: il presidente «stacca il tagliando antifrode dalla scheda, controlla che il numero progressivo sia lo stesso annotato prima della consegna e, successivamente, pone la scheda senza tagliando nell’urna», recita la nuova legge.
La circostanza, unita alle chiusure dovute al maltempo dei giorni scorsi, ha regalato agli studenti più di dieci giorni di vacanze.
Nel pomeriggio di domani, il personale dei comuni provvederà ad individuare logisticamente le aule dove si vota. Ogni aula dovrà essere contrassegnata da un numero equivalente al numero della sezione in cui l’elettore è chiamato a votare. Il personale del comune provvederà anche ad allestitre le cabine elettorali. I seggi si insedieranno nel pomeriggio di sabato tre marzo. Presidente, scrutatori e segretario prenderanno in consegna il materiale proveniente dalle Prefetture. Conteranno le schede e ne vidimeranno un numero idoneo a quello degli elettori iscritti nelle liste della sezione. Prepareranno matite e timbri ed allestiranno le due urne. Si vota, ininterrottamente, dalle sette di domenica 4 marzo sino alle 23,00. Per tutto questo tempo, gli uffici elettorali dei singoli comuni resteranno aperti per duplicare le tessere elettorali qualora fossero state smarrite. Lo spoglio avverrà terminate le operazioni di voto. Le scuole saranno presidiate dalle forze dell’ordine.
Il 4 marzo, inoltre, troveremo sulla scheda una stringa alfanumerica: serve a evitare che finiscano nell’urna schede compilate fuori dalla cabina. Noterete che, quando vi sarà consegnata la scheda, ai seggi prenderanno nota di un codice, una stringa alfanumerica presente sulla scheda, scritta su un tagliando rimovibile.
Dopo aver espresso il voto, la scheda va consegnata al presidente di seggio, quest’ultimo staccherà il tagliando dalla scheda, verificando se il codice è lo stesso di quello annotato: il presidente «stacca il tagliando antifrode dalla scheda, controlla che il numero progressivo sia lo stesso annotato prima della consegna e, successivamente, pone la scheda senza tagliando nell’urna», recita la nuova legge.