Valle Caudina: don Frank e Giovanna, un legame che cancella il tempo e le distanze
Il cardinale di Toronto ha trovato il tempo per fare una visita alla sua cugina che vive a Cervinara
Valle Caudina: don Frank e Giovanna, un legame che cancella il tempo e le distanze. Ha uno sguardo dolce come una carezza, un sorriso sincero e usa le parole con garbo ed attenzione. E’ un cardinale giovanissimo, guida la diocesi di Toronto che conta due milioni di cattolici, dove ci sono due seminari, un’università cattolica e svariate scuole. Eppure monsignor Frank Leo non ha nulla curiale, di ampolloso, di barocco.
Non solo, è attaccatissimo alle sue origini. Parla un italiano perfetto e, spesso, non tralascia qualche espressione nel dialetto di San Martino Valle Caudina, che l’amata mamma, scomparsa nel 2008, a soli 61 anni, gli ha insegnato impartendogli le prime lezioni di catechismo.
Il Cardinale di Toronto, in questi giorni, è in visita nel paese dell’anima, proprio San Martino Valle Caudina, che ha dato i natali alla sua mamma e dove vivono tantissimi parenti.
Ha mille impegni, questa mattina gli è stata conferita la cittadinanza onoraria, fortemente, voluta dal sindaco, l’architetto Pasquale Pisano che è diventato anche un suo caro amico.
Combattendo contro il jet lag, gira come una trottola perché non vuole tralasciare nulla in questa visita. Ci tiene a trascorrere qualche momento con i suoi parenti, parlando del passato, ricordando anche persone che non ci sono più e rinsaldando rapporti antichi e solidi.
Così, nel pomeriggio di oggi, il cardinale Frank Leo ha fatto tappa a Cervinara dove, in via Aia de Panno, vive la sua amata cugina Giovanna Varrechia, con il marito Giancarlo De Simone e con la figlia Loredana, giornalista che spesso collabora con il nostro giornale.
Proprio grazie alla benevola complicità di Loredana, approfittando della sua venuta a Cervinara, abbiamo realizzato a quattro mani, un’intervista intima con il presule che, a breve, vi proporremo.
Giovanna, Giancarlo e Loredana sono anche proprietari della casa vacanza Il Girasole che si trova attaccata alla loro abitazione. Hanno sapientemente restaurato lo stabile e così hanno realizzato quello che era il sogno del loro amato figlio, Giuseppe che li ha lasciati il 31 ottobre del 2018, a soli 27 anni, dopo aver lottato come un leone contro una terribile malattia.
“ Don Frank “, come lo chiamano con affetto i familiari, non poteva, lui così attento a giovani, non visitare di persona il sogno realizzato di Giuseppe. Ad accoglierlo, oltre ai padroni di casa, la sorella di Giovanna, Giuseppina Varrecchia ed il marito Mario Clemente.
Per l’occasione Giovanna, che ha le mani d’oro in cucina, ha realizzato una spettacolare granita con i limoni del suo giardino, gustosa e piena di affetto, come quel suo cugino cardinale, una persona semplice che ti accarezza con gli occhi.
Questo grande affetto questo amore, senza condizioni, cancella il tempo e le distanze e ci fa sentire davvero meno soli.
P.S. Il cardinale ci ha rivelato che è un lettore de Il Caudino e noi ne siamo davvero onorati, grazie Eminenza.
