Valle Caudina: è la notte dell’eclissi di Luna
Valle Caudina. Fra poche ore si verificherà uno degli spettacoli astronomici più attesi e affascinanti dell’anno, vale a dire l’eclissi di luna.
L’evento, come racconta l’Unione astrofili italiani (Uai), comincerà intorno alle 20, ma il picco dell’eclisse è previsto per le 23:30, per terminare poi nel giro di un paio d’ore (l’uscita dalla zone di penombra, che sancisce la fine dell’eclissi, si verificherà intorno alle 2).
L’eclissi di stasera sarà parziale: la parte di Luna piena che sarà oscurato dal cono d’ombra della Terra varierà tra il 55 e il 70%, abbastanza da far sì che il nostro satellite assuma il caratteristico colore rossastro, dovuto al disturbo dell’atmosfera terrestre che devia i raggi solari a causa della rifrazione. A caricare di unicità l’evento è sicuramente il fatto che, precisamente cinquant’anni fa – il 16 luglio 1969 – tutto il mondo ha seguito il lancio della missione Apollo 11. Obiettivo: portare l’uomo sulla Luna a toccare per la prima volta la superficie del nostro satellite. Impresa riuscita con l’allunaggio avvenuto 4 giorni dopo dell’astronauta statunitense Neil Armstrong, seguito il giorno dopo dal collega Buzz Aldrin.
L’eclissi di luna avviene per via dell’occultamento di un corpo celeste (la luna appunto) da parte di un altro (la terra). La luna, quando si viene a trovare in opposizione al Sole, con la Terra in mezzo, finisce nell’ombra proiettata da quest’ultima (eclissi totale) o nella penombra (eclissi parziale), non ricevendo la luce del Sole come di consueto.
Il fenomeno dell’eclissi parziale sarà visibile naturalmente ad occhio nudo, ma meteo permettendo. Per fortuna in serata le condizioni atmosferiche saranno in prevalenza stabili sulla nostra penisola: i cieli risulteranno in genere sereni o poco nuvolosi, favorendo l’osservazione dell’eclissi in gran parte del territorio. Qualche nuvola residua però, legata alla perturbazione ora in atto al Sud con piogge e temporali, è prevista in serata sulla Sicilia settentrionale, Calabria meridionale e a tratti Puglia centro-meridionale. Nuvole alte e velature previste anche sul Nord-Ovest in tarda serata (Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria). Su queste zone quindi l’osservazione dell’eclissi potrebbe essere più difficoltosa.