Valle Caudina: Eav mostra interesse alla cessione della linea ferroviaria a Rfi

La risposta di Eav a questa richiesta

Redazione
Valle Caudina: Eav mostra interesse alla cessione della linea ferroviaria a Rfi

Valle Caudina: Eav mostra interesse alla cessione della linea ferroviaria a Rfi. L’Eav risponde a ttuti coloro che hanno auspicato il passaggio della linea ferroviaria Benevento- Cancello, via Valle Caudina a Rfi. Ecco il comunicato dell’ente autonomo Volturno.

In primo luogo, si evidenzia che EAV è ben consapevole della rilevanza nazionale della linea ferroviaria in parola, quale infrastruttura strategica per il collegamento della Valle Caudina e delle aree interne del Sannio con il capoluogo regionale, importante nodo di interscambio con la rete ferroviaria nazionale.
A tal proposito, si rammenta che in data 15.07.2019 è stato siglato un protocollo d’intesa tra EAV e il Gestore dell’Infrastruttura Nazionale RFI, con l’obiettivo di definire una procedura per disciplinare il subentro da parte di RFI nella gestione della linea Cancello-Benevento.
In attuazione di tale protocollo, è stato istituito un Gruppo di Lavoro inter-societario che, a partire da settembre 2019, ha indetto appositi incontri di coordinamento al fine di avviare le opportune verifiche di fattibilità tecnico-gestionale nonché di sostenibilità economica-finanziaria dell’eventuale operazione di subentro.
A conclusione di tali incontri, a novembre 2020 è stata redatta una relazione finale nella quale le parti hanno stabilito che, in considerazione della difformità tecnica della linea rispetto agli standard di riferimento della rete nazionale, l’eventuale subentro di RFI nella gestione della stessa sarebbe stato oggetto di valutazione soltanto a valle dell’esecuzione da parte di EAV di specifici interventi di adeguamento tecnologico e infrastrutturale agli standard RFI.
Come è noto, nel corso degli ultimi anni EAV ha messo in campo, in qualità di soggetto attuatore di Regione Campania, significativi investimenti finalizzati all’ammodernamento della linea Cancello – Benevento, tra cui:
  • l’intervento relativo all’implementazione del sistema di segnalamento SCMT, conforme agli standard RFI, in uno con la realizzazione di un impianto ACC-M, per un importo complessivo di 35 MLN€ finanziato a valere sulle risorse FSC2014/2020;
  • l’intervento relativo al rinnovo dell’armamento sull’intera linea, in uno con la sostituzione dei deviatoi e la sistemazione idrogeologica delle tratte per le quali esiste concreto rischio frana, per un importo complessivo di 109 MLN€ finanziato a valere sulle risorse PNRR .
I lavori relativi all’implementazione del sistema di segnalamento SCMT, affidati al raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Hitachi Rail STS, Eredi Giuseppe Mercuri e SWS Engineering ed avviati nel corso nel 2021, hanno registrato un significativo ritardo rispetto ai termini contrattuali originariamente fissati a causa di una molteplicità di fattori, tra cui:
  • la estrema difficoltà di pianificare e coordinare l’interfacciamento dell’impianto ACC-M in via di installazione con gli apparati di competenza esclusiva di RFI (impianti ACC di Cancello e impianto ACEI di Benevento Centrale);
  • la necessaria modifica del piano del ferro della stazione di Benevento Appia con il rifacimento dell’intera stazione per adeguarla sia sismicamente che per l’abbattimento delle barriere architettoniche rendendo disponibili le necessarie aree per l’installazione del nuovo posto centrale;
  • la necessità di provvedere alla sostituzione di alcuni deviatoi lungo la tratta;
  • l’avvenuto fermo/rallentamento dei lavori sia per la emergenza COVID che per una condotta non regolare da parte dell’appaltatore;
Tali ritardi hanno determinato, come ben noto, il perdurare della chiusura della linea all’esercizio commerciale con danni per il territorio e per Eav.
Tutto ciò premesso, si ribadisce che EAV continua a valutare positivamente l’eventuale subentro di RFI, anche immediatamente ove possibile, nella gestione della linea , dichiarandosi disponibile ad ogni confronto con la Regione, con le imprese che eseguono i lavori e con Rfi (sono già calendarizzati incontri nella prossima settimana).
Eav è fortemente interessata ad evitare contenziosi, a terminare i lavori (i ritardi Eav li subisce e non li provoca) ed a fare chiarezza.