Valle Caudina: Errori nelle carte di identità elettroniche, coinvolti cinque comuni
All’esito dei controlli condotti dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato a causa di riscontrato difetto delle Carte di Identità Elettroniche (CIE) rilasciate nel periodo tra ottobre 2017 e febbraio 2018, il Ministero dell’Interno ha reso noto che il chip di n. 299.400 carte valide per l’espatrio e n. 46.875 non valide per l’espatrio contiene una data diversa da quella correttamente riportata sul fronte del documento.
Il Ministero ha, comunque, precisato che il difetto, di lieve entità sul piano tecnico, è irrilevante per l’utilizzo della carta quale documento d’identità fisica e digitale e che, comunque, al fine di ridurre al minimo il rischio di inconvenienti e disagi per i cittadini titolari, è stato diramato agli Uffici di polizia di frontiera nazionali e alla rete diplomatica e consolare, per il tramite rispettivamente del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e del Ministero degli Affari Esteri, l’elenco dei numeri di serie delle CIE difettose evidenziando l’assoluta validità delle stesse anche quali documenti di identità e di viaggio.
Nel contempo, l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato sta provvedendo ad inviare, all’indirizzo di ciascun titolare delle Carte d’identità elettroniche coinvolte, una lettera che illustra la problematica e indica le misure approntate, evidenziando la possibilità di sostituire gratuitamente il documento, attraverso la presentazione della richiesta all’ufficio anagrafico del Comune di residenza e la contestuale riconsegna del documento da sostituire.
Per quanto riguarda in particolare la Valle Caudina, i comuni che hanno rilasciato Carte di Identità Elettroniche nel periodo interessato sono Cervinara (34), Airola (26), Bucciano (10), Montesarchio (66) e Sant’Agata de’ Goti (52).