Valle Caudina: ex sindaco muore di covid, è la 24esima vittima

21 Dicembre 2020

Valle Caudina: ex sindaco muore di covid, è la 24esima vittima

Valle Caudina: ex sindaco muore di covid, è la 24esima vittima.  Bonea piange la seconda vittima di covid- 19. Si tratta di Gennaro Paradiso di 68 anni che, per un lungo periodo è stato il primo cittadino del piccolo centro caudino. L’ex fascia tricolore è deceduto presso il reparto covid dell’azienda ospedaliera San Pio di Benevento

Paradiso è stato sindaco di Bonea dal 2001 al 2011. Quell’anno decise di lasciare il testimone al  figlio Salvatore, come candidato alla carica di primo cittadino, in quanto lui, avendo portato a termine due mandati non poteva più ripresentarsi per lo scranno più alto del comune.

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Il figlio fu eletto e divenne così il sindaco più giovane d’Italia, in quanto all’epoca aveva appena compiuto 18 anni. Dopo cinque anni, nel 2016, Paradiso padre decise di ripresentarsi agli elettori, ma fu sconfitto dall’attuale sindaco Giampiero Roviezzo.

Con questo decesso salgono a 24 le vittime del coronavirus, in questa seconda ondata, in Valle Caudina. Purtroppo, anche se i contagi scendono, non si arrestano  le morti.

La settimana scorsa si sono registrati tre decessi, uno a Montesarchio, uno a Pannarano ed il terzo a Cervinara. Tutto questo succede mentre si comincia a fare i conti con la variante inglese del covid- 19 che, a quanto sembra, ha una maggiore rapidità di contagio.

Insomma, i pericoli non sono per nulla terminati, anzi, potrebbero aumentare nelle prossime settimane. E’ necessario tenere basso il numero dei positivi per poter dar vita alla stagione dei vaccini. Simbolicamente il primo verrà fatto in tutta Europa il 27 dicembre.

Valle Caudina: ex sindaco muore di covid, è la 24esima vittima

Da noi, in Italia, però, si comincerà dopo il sette gennaio. Ad essere vaccinate per prime saranno le persone a rischio e quelle che combattono il covid in prima linea. Poi, man mano si procederà per tutta la popolazione. Prima di allora, però, i contagi dovranno essere tenuti sotto il massimo controllo per evitare rischi.

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