Valle Caudina: file chilometriche lungo l’Appia

Nessuno si preoccupa di quello che avviene

Redazione
Valle Caudina: file chilometriche lungo l’Appia

Valle Caudina: file chilometriche lungo l’Appia. La normalità della Valle Caudina è fissata, cristallizzata da  questa fotografia, scattata dopo le nove di questa mattina. L’unica arteria che ci collega con Benevento e con il napoletano ed il casertano, interessata dagli ennesimi lavori con file di autoveicoli chilometriche.

La Statale Appia

Naturalmente, stiamo parlando della strada statale Appia. Proprio all’inizio di questa settimana, quando si sono aperte le scuole, hanno preso il via gli ennesimi lavori in località Tufara Valle. Si procede così, con file chilometriche, con sensi unici alternati. Si procede a passo d’uomo, lungo una statale già satura di traffico e dove si verificano incidenti, tutti i giorni.

Ed allora vogliamo parlare di sviluppo, della cosiddetta ” restanza “, di far tornare i nostri giovani, di essere un territorio appetibile per chi vuole lasciare le grandi città e vivere nei nostri paesi, ma dove, come quando ?

La ragione avrebbe voluto che magari questi lavori venissero fatti di notte, visto anche le temperature africane che hanno accompagnate questa estate. Farli coincidere con l’inizio dell’anno scolastico è qualcosa di incredibile. Ma, oramai, l’incredibile è pane quotidiano in Valle Caudina.

E, come sempre, mentre si procede a passo d’uomo lungo la strada statale Appia, mentre si fa tardi per entrare in ufficio, a scuola e per qualsiasi lavoro, mentre si contano i feriti per i tanti incidenti, nessuno proferisce parole.

Le condizioni in cui versa la strada Statale Appia diventa una sorta di metafora della situazione della Valle Caudina. Una terra in cui la classe dirigente sta decidendo di vivere solo giorno per giorno, nessuno pensa al domani.

Ed allora scomodando il profeta Isaia ci chiediamo, ” Sentinella a che punto è la notte ? “, a questa domanda si può solo rispondere che in Valle Caudina il sole è appena tramontato e la notte è fredda,  buia e senza sogni.