Valle Caudina, finanziamenti a fondo perduto per gli artigiani
La Regione Campania ha pubblicato il bando per l’erogazione di finanziamenti a fondo perduto destinati al alle piccole imprese artigiane.
Possono presentare domanda le micro imprese artigiane, operanti in tutte le attività artigianali che abbiano questi requisiti: sede legale e operativa in Regione Campania; iscritte all’ Albo delle Imprese Artigiane di una delle Camere di Commercio regionali; in possesso di una situazione di Regolarità Contributiva
L’ agevolazione consiste in un contributo in conto capitale, a fondo perduto, pari al 50% della spesa riconosciuta ammissibile e, comunque, non superiore a 15.000 euro. L’ammontare minimo del programma deve essere non inferiore a 5.000 euro, ovviamente si parla sempre di IVA esclusa.
Gli investimenti devono essere inerenti l’acquisto di immobilizzazioni materiali ed immateriali, dunque all’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature, mezzi di trasporto strettamente funzionali allo svolgimento dell’attività, nonché software finalizzati alla gestione dell’impresa e al commercio elettronico, siti web, adesioni a sistemi di certificazione.
I piani di investimento dovranno essere presentati telematicamente dal 23 febbraio 2015 fino al 9 marzo 2015.
Chiusa questa fase, la Regione Campania provvederà a stilare una graduatoria, tenendo conto dei seguenti parametri:
1) Progetti realizzati in settori quali la produzione artistica e tradizionale
2) Progetti che prevedano l’introduzione nell’attività aziendale di tecnologie informatiche, siti web per il commercio elettronico, o iniziative riguardanti spese per la certificazione di qualità in misura non inferiore al 40% dell’investimento
3) Progetti presentati da giovani e/o donne
4) Progetti presentati da imprese che non hanno mai ricevuto contributi statali o regionali.
La concessione del contributo avverrà sulla base della posizione assunta dalle iniziative nella graduatoria, seguendo l’ordine decrescente di punteggio dalla prima fino all’esaurimento dei fondi disponibili. In caso di parità di punteggio l’iniziativa beneficiaria sarà quella che ha il minor fatturato risultante dall’ultimo bilancio o dall’ultima dichiarazione dei redditi presentata.
A breve dovrebbe essere emanato un bando simile per le imprese del settore Commercio.
Domenico Pisano