Valle Caudina, Garanzia Giovani per la lotta alla disoccupazione
Tra le ultime iniziative indirizzate alla lotta alla disoccupazione, vogliamo segnalare il programma Garanzia Giovani. Si tratta di diverse misure per incentivare l’assunzione e la realizzazione di percorsi formativi per i giovani tra i 18 e 29 anni (29 anni e 364 giorni per essere precisi). Vi presentiamo le due misure più importanti:
Il tirocinio – Il tirocinio può essere attivato da tutti i datori di lavoro. Ha una durata di 6 mesi, e viene riconosciuto direttamente al tirocinante una borsa di 500€ per 6 mesi. Al datore di lavoro viene riconosciuto il rimborso della polizza assicurativa. L’azienda per poter attivare un tirocinio deve avere in forza almeno un lavoratore con contratto a tempo indeterminato.
Le assunzioni – Per promuovere l’inserimento occupazionale dei giovani, Garanzia Giovani prevede anche delle agevolazioni per le imprese che assumono con particolari tipologie contrattuali ovvero:
- un contratto a tempo determinato o in somministrazione per 6-12 mesi
- un contratto a tempo determinato o in somministrazione superiore a 12 mesi
- un contratto a tempo indeterminato
Per queste tipologie viene riconosciuto un bonus che è diversificato in funzione della tipologia di contratto con cui avviene l’assunzione. Il bonus viene erogato dall’Inps e varia da un minimo di 1.500 euro per il contratto inferiore a 12 mesi ad un massimo di 6.000 euro per l’attivazione di un contratto a tempo indeterminato. Cosa devono fare i giovani per parteciparvi? Molto semplice… Se rientrano in questa fascia di età devono iscriversi (se non già fatto) al Centro per l’Impiego, e registrarsi al sito http://www.cliclavoro.lavorocampania.it/ con la compilazione del proprio curriculum. Una volta registrati avranno la possibilità di rispondere agli annunci inseriti dalle aziende tramite il programma Garanzia Giovani. Possono accedere ai tirocini tutti i giovani con almeno 6 mesi di iscrizione al Centro per l’Impiego o in mancanza di questo requisito potranno partecipare solo quelli privi di un diploma di scuola media superiore.
Domenico Pisano