Valle Caudina: guazzabuglio trasporti, Draghi appieda 70 studenti
Valle Caudina: guazzabuglio trasporti, Draghi appieda 70 studenti. Per una volta, l’Eav, la regione Campania ed anche il presidente Vincenzo De Luca rischiano di avere ragione. Ci riferiamo alla denuncia che abbiamo raccolto ieri su circa trenta studenti che vengono lasciati a piedi dei pullman sostitutivi dell’Eav che dalla Valle Caudina conducono sino a Benevento e viceversa.
Tre pullman sino alla pausa natalizia
Questi torpedoni trasportano gli studenti che frequentano le scuole superiori nel capoluogo sannita. Sino alla pausa natalizia, per le due corse che interessano gli studenti, all’andata e al ritorno, l’Eav metteva a disposizione tre pullman.
In questo si soddisfaceva l’intera utenza che potevano viaggiare in modo regolare rispetto alla normativa anticovid che regola i mezzi pubblici. Purtroppo, sino ad oggi e siamo al 12 gennaio, il governo Draghi, per questo 2022, ancora non ha erogato i fondi aggiuntivi al trasporto pubblico locale.
Questo impedisce ad Eav di mettere su strada i due pullman straordinari e l’unico che resta a disposizione non riesce a portare tutti gli studenti a Benevento e poi a riportali a casa. Insomma, il presidente del consiglio Mario Draghi è fortemente contrario alla didattica a distanza ma non fa nulla per assicurare con sicurezza le lezioni in presenza.
Ci informa di questa ennesima ed assurda situazione il sindaco di San Martino Valle Caudina Pasquale Pisano. Il primo cittadino , venuto a conoscenza del disservizio ha subito contattato i vertici di Eav che lo hanno messo a corrente della situazione.
In attesa dei fondi aggiuntivi
Purtroppo, ad essere penalizzati non sono solo gli studenti che frequentano le scuole superiori a Benevento. Lunedì prossimo, 17 gennaio, anche gli studenti che frequentano le superiori ad Airola dovrebbero tornare in presenza.
Per quelli che vivono nei comuni irpini della Valle Caudina ci saranno seri problemi nel poter usufruire del pullman che parte da Roccabascerana ed arriva sino ad Airola. E parliamo di più di 40 studenti.