Valle Caudina: I farmaci salvavita si possono ritirare presso le farmacie
Siamo sempre felici, quando possiamo dare buone notizie. E, questa volta, lo siamo doppiamente in quanto riguarda una battaglia che abbiamo sposato sin dal primo giorno, perché riguardava persone deboli, come coloro che soffrono di gravi patologie. Dal prossimo due febbraio, le farmacie, private e convenzionate di tutta la provincia di Avellino, potranno distribuire i farmaci salvavita. La decisione è stata assunta dal commissario straordinario dell’Asl Avellino, Mario Ferrante, al termine di una riunione con i vertici di Federfarma. Ferrante, che si è insediato da pochissimi giorni, ha risolto una questione davvero importante per coloro che soffrono di gravi patologie. Lo scorso primo di luglio, l’allora direttore generale dell’azienda sanitaria, Sergio Florio, aveva chiuso tutte le farmacie distrettuali e quelle del poliambulatorio di Cervinara. Adducendo come scusa che, in questo modo, gli ammalati potevano ritirare ad Avellino le medicine tutti i giorni. Sin dal primo momento, abbiamo denunciato che si trattava di una decisione assurda ed inumana. Il manager non teneva per nulla in conto la lunghezza del viaggio che avrebbero dovuto effettuare persone già gravemente minate nel fisico. Nonostante la campagna, da noi organizzata, e le proteste di cittadini ed istituzioni, Florio non era mai tornato sui suoi passi. Ha capito, invece, tutto il commissario Ferrante, il quale ha deciso che le persone potranno ritirare le medicine di cui hanno bisogno sempre e vicino casa. Bisogna segnalare la grande sensibilità del dirigente e tirare un sospiro di sollievo per i cinquanta caudini che hanno bisogno di queste cure.
Peppino Vaccariello