Valle Caudina: i lavori sulla linea ferroviaria termineranno solo a giugno 2026 e poi bisognerà attendere i sei mesi di ANSFISA

Il Caudino aveva già anticipato tutto

Redazione
Valle Caudina: i lavori sulla linea ferroviaria termineranno solo a giugno 2026 e poi bisognerà attendere i sei mesi di ANSFISA

Valle Caudina: i lavori sulla linea ferroviaria termineranno solo a giugno 2026 e poi bisognerà attendere i sei mesi di ANSFISA. Signori tutto è perduto e, a differenza di Francesco I di Francia, in Valle Caudina, abbiamo perduto anche l’onore.

Eravamo stati facili profeti nell’esito della riunione tra Eav ed i sindaci per quanto riguarda la linea ferroviaria Benevento- Cancello, via Valle Caudina. I lavori non sono terminati, i primi cittadini si sono mostrati veramente inferociti visto che non c’è una data che veda la fine dei lavori.

Questa mattina a Napoli si sono recati i sindaci di Montesarchio e San Martino Valle Caudina, Carmelo Sandomenico e Pasquale Pisano, erano collegati da remoto, invece, i sindaci di Cervinara Caterina Lengua, di Bucciano, Pasquale Matera, di Arpaia, Pasquale Fucci, di Forchia, Gerardo Perna Petrone, il vice sindaco di Moiano, Lucia Meccariello e per i comitati Antonio Testa e Augusto Genovese.

Non ci perdiamo in chiacchiere, tra le proteste dei sindaci, l’ottimo amministratore e l’illuminato presidente di Eav, Umberti De Gregorio ha spiegato che “Nel corso degli incontri con le imprese affidatarie è stato discusso il seguente accordo di massima, finalizzato ad evitare dannose interferenze e a garantire il completamento dei lavori dei due appalti (armamento e segnalamento) entro Giugno 2026, per consentire le successive attività di competenza di ANSFISA”.

Chiaro no?  A giugno 2026, ossia, tra un anno verranno completati i lavori, salvo probabili ritardi. Attenzione, però, perché ANSFISA, ossia, l’ente che deve controllare la sicurezza delle linee ferroviarie , a sua volt, ha sei mesi di tempo. A conti fatti, se tutto va bene dovremo attendere, gennaio 2027.

A scanso di equivoci vi proponiamo il documento che Eav ha redatto, dove queste date sono scritte nero su bianco. Ed allora, cari signori tutto è perduto anche l’onore e la misera speranza di poter avere una Valle Caudina schiodata dall’isolamento a cui è stata condannata.

Un caro saluto ai vertici dell’Eav e a tutti i consigliere regionali eletti con i voti dei caudini che si sono battuti sino all’ultimo sangue per il treno. Ai sindaci, davvero non sappiamo cosa dire perché anche loro sono stati presi in giro come tutti noi.

Ecco il documento di Eav

Linea interconessa Napoli CANCELLO RFI – BENEVENTO APPIA EAV.

Aggiornamento stato dell’arte e programmazione riapertura  ed eventuale passaggio ad RFI /

 ipotesi Metropolitana di Benevento e Corse Express. 

 

Come è noto, nel corso degli ultimi anni EAV ha messo in campo, in qualità di soggetto attuatore di Regione Campania, significativi investimenti finalizzati all’ammodernamento della linea Cancello – Benevento, tra cui:

  • l’intervento relativo all’implementazione del sistema di segnalamento SCMT, conforme agli standard RFI, in uno con la realizzazione di un impianto ACC-M, per un importo complessivo di 55 MLN€ finanziato a valere sulle risorse FSC 2014/2020;
  • l’intervento relativo al rinnovo dell’armamento sull’intera linea, in uno con la sostituzione dei deviatoi e la sistemazione idrogeologica delle tratte per le quali esiste concreto rischio frana, per un importo complessivo di 109 MLN€ finanziato a valere sulle risorse PNRR.

I lavori relativi all’implementazione del sistema di segnalamento SCMT – RUP di EAV Ing. Pasquale Sposito – affidati al raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Hitachi Rail STS, Eredi Giuseppe Mercuri e SWS Engineering ed avviati nel corso nel 2021, hanno registrato un significativo ritardo rispetto ai termini contrattuali originariamente fissati a causa di una molteplicità di fattori inizialmente non prevedibili ed estranei all’ambito di operatività dell’appaltatore, tra cui:

  • la estrema difficoltà di pianificare e coordinare l’interfacciamento dell’impianto ACC-M in via di installazione con gli apparati di competenza esclusiva di RFI (impianti ACC di Cancello e impianto ACEI di Benevento Centrale);
  • la necessaria modifica del piano del ferro della stazione di Benevento Appia con il rifacimento dell’intera stazione per adeguarla sia sismicamente che per l’abbattimento delle barriere architettoniche rendendo disponibili le necessarie aree per l’installazione del nuovo posto centrale;
  • la necessità di provvedere alla sostituzione di alcuni deviatoi lungo la tratta;
  • l’avvenuto fermo/rallentamento dei lavori sia per la emergenza COVID che per una serie di

altri imprevisti.

Anche i lavori relativi all’armamento (Impresa Euro Ferroviaria, RUP di EAV Ing. Tommaso Esposito) sono in ritardo e devono essere completati entro il 30.6.26 (PNRR), pena la perdita dei finanziamenti.

Hitachi ha confermato che i lavori del segnalamento – ad oggi – potrebbero essere completati entro Ottobre 25 sino a San Felice Cancello ed entro Aprile 26 sino a Cancello, per ottenere poi il via libera da ANSFISA .

Nel corso degli incontri con le imprese affidatarie è stato discusso il seguente accordo di massima, finalizzato ad evitare dannose interferenze e a garantire il completamento dei lavori dei due appalti (armamento e segnalamento) entro Giugno 2026, per consentire le successive attività di competenza di ANSFISA.

Anziché limitarsi ad attivare la linea soltanto sino a San Felice a Cancello, senza aver effettuato i

lavori  dell’armamento  e  connessi,  l’obiettivo  è  di  completare  tutti  i  lavori  sulla  linea

 

(segnalamento, armamento e connessi) sino a Cancello entro il 30.6.26, scongiurando la perdita dei finanziamenti del PNRR.

Le due imprese quindi opereranno entrambe nel periodo da Luglio 25 a Giugno 26, ciascuna per quanto di competenza ed evitando inutili sovrapposizioni in campo, per restituire una linea completamente rinnovata sino a Cancello e quindi sino a Napoli, in linea con gli standard di RFI, per poi valutare un possibile passaggio ad RFI della gestione della infrastruttura ferroviaria.

I lavori saranno completati entro Giugno 2026 per poi fare intervenire ANSFISA per certificare la riapertura di una linea completamente rinnovata, con un investimento di 150 milioni di euro, per elevare il livello di sicurezza della circolazione, in mancanza del quale la linea non poteva essere esercita e gestita in sicurezza.

Si rammenta a tutti che in data 15.07.2019 è stato siglato un protocollo d’intesa tra EAV e il Gestore dell’Infrastruttura Nazionale RFI, con l’obiettivo di definire una procedura per disciplinare il subentro da parte di RFI nella gestione della linea Cancello-Benevento.

In attuazione di tale protocollo, è stato istituito un Gruppo di Lavoro inter-societario che, a partire da settembre 2019, ha indetto appositi incontri di coordinamento al fine di avviare le opportune verifiche di fattibilità tecnico-gestionale nonché di sostenibilità economica-finanziaria dell’eventuale operazione di subentro.

A conclusione di tali incontri, a novembre 2020 è stata redatta una relazione finale, opportunamente condivisa con la Direzione Generale di Regione Campania, nella quale le parti hanno stabilito che, in considerazione della difformità tecnica della linea rispetto agli standard di riferimento della rete nazionale, l’eventuale subentro di RFI nella gestione della stessa sarebbe stato oggetto di valutazione soltanto a valle dell’esecuzione da parte di EAV di specifici interventi di adeguamento tecnologico e infrastrutturale agli standard RFI.

Tutto ciò premesso, si ribadisce che la Regione Campania al termine degli interventi di cui innanzi potrà valutare l’eventuale subentro di RFI nella gestione della linea in parola.

Al termine di tutti gli interventi di cui innanzi, con una rete EAV compatibile con le caratteristiche di quella di RFI, sarà possibile prendere in carico la richiesta dell’amministrazione di Benevento di istituire un servizio di tipo “metropolitano” della città,