Valle Caudina: il cardinale internazionale con San Martino nel cuore
Il cardinale Leo ha dimostrato ancora una volta il suo amore ed il suo legame con il piccolo centro caudino
Valle Caudina: il cardinale internazionale con San Martino nel cuore. E’ commovente l’abbraccio che il neo cardinale Francis Leo, arcivescovo di Toronto, ha voluto riservare a San Martino Valle Caudina nel giorno della suo ingresso tra i principi della chiesa.
L’incontro con le origini
Dopo il Concistoro, dopo la nomina a cardinale da parte di Papa Francesco, tra le persone che ha invitato ed incontrato, c’erano i suoi parenti ed una delegazione, guidata dal sindaco, l’architetto Pasquale Pisano con tanto di fascia tricolore.
Al di là dei rapporti istituzionali, i due, sindaco e cardinale, sono diventati veramente amici. E’ come se avesse voluto incontrare le origini della sua famiglia, l’amata mamma era di San Martino, ed anche della sua fede.
Origini della fede perché immaginiamo che sia stata la madre ad insegnargli le prime preghiere, magari in italiano. E sempre la mamma, chi sa quante volte gli avrà raccontato delle chiese, di San Giovanni, del convento, di San Martino, delle processioni e delle feste popolari che seguivano.
Luoghi e suoni che poi lui da giovane uomo, da giovane sacerdote ha voluto vedere di persona e sentire con le proprie orecchie l’eco delle preghiere che si innalzano da quelle navate. Questo dovrebbe essere da monito per chi, in Valle Caudina, dovrebbe essere fedele custode di questi luoghi e li lascia deperire giorno dopo giorno.
Monsignor Leo è canadese, parla diverse lingue, proprio per la chiesa ha effettuato missioni in tutto il mondo. Ed ora, facendo i debiti scongiuri, viene considerato, a soli 53 anni, uno di quei prelati che potrebbe essere il successore di papa Francesco.
San Martino nel cuore
Eppure, questo cardinale in ascesa. proprio al primo cittadino, all’amico Pasquale Pisano ha detto che porta San Martino nel suo cuore.
Parole che emozionano perché pronunciate in un giorno tanto importante della sua vita e perché ci fanno capire quanto una persona possa essere legato alle proprie radici. Monsignor Leo vive in Canada, gira il mondo eppure si porta nel cuore quel lembo di terra che corre dalle vette del Partenio, dalle sorgenti del Mafariello ed arriva alla strada statale Appia.