Valle Caudina: il comunicato di Eav che gioca con la vita di un territorio
Non si contano più i comunicati stampa che annunciano la riapertura della linea ferroviaria ed, intanto, siamo arrivati al 2027

Valle Caudina: il comunicato di Eav che gioca con la vita di un territorio. Per puro dovere di cronaca riportiamo anche il comunicato stampa di Eav sulla riunione che si è tenuto a Napoli con i sindaci della Valle Caudina. Riunione che ha certificato che dobbiamo arrivare a gennaio 2027 per rivedere, forse, il treno che ci porta a Napoli o a Benevento.
Prima, però, ci permettiamo di ricordare all’ottimo amministratore delegato e allo stimato presidente dell’Ente Autonomo Volturno, il professore Umberto De Gregorio, quanti comunicati ha inviato annunciando la riapertura della linea ferroviaria.
Oltre ai comunicati lo ha fatto anche in incontri pubblici anche in Valle Caudina al quale Il Caudino mai è stato invitato perchè De Gregorio è allergico al contraddittorio e alle domande in genere. Comunque, giusto per la cronaca, è stata annunciata la riapertura nel 2023, poi nel 2024, ancora nel 2025 ed ora passiamo a giugno 2026, ma si arriverà facilmente a gennaio del 2027.
Che dire? Si resta allibiti, frastornati e, francamente, disturbati che un amministratore di una società pubblica resti al suo posto nonostante tutto quello che ha detto e che ha fatto. Nonostante abbia contribuito non poco alla condanna a morte di un intero territorio. Ma ecco il comunicato di Eav.
- Sospendere a luglio 2025 i lavori del segnalamento;
- Attivare (con due imprese in parallelo) il rinnovo del binario e la esecuzione di opere di difesa dell’intera linea, finanziate in conto PNRR con il vincolo del fine lavori a giugno 2026; i citati lavori saranno completati entro febbraio 2026;
- Riconsegna della linea per il segnalamento ferroviario con consegna documentazione ANSFISA ed RFI a giugno 2026;
- Attivazione entro novembre 2026 dell’intera tratta Benevento Appia (EAV) – cancello (RFI) – Napoli (RFI).