Valle Caudina: il festival Liminaria riflette sulla prossima generazione

Redazione
Valle Caudina: il festival Liminaria riflette sulla prossima generazione

Valle Caudina: il festival Liminaria riflette sulla prossima generazione. Al via oggi il festival Liminaria, organizzato dall’associazione Interzona Aps e diretto da Leandro Pisano: dopo la presentazione di Somma Vesuviana, con la partecipazione dell’assessore alla cultura Morena Ceceree e del direttore del Mansc Vincenzo Zuccaro, appuntamento oggi alle 18 e 30 in Biblioteca Comunale “amicolibro”, con l’incontro intitolato “Caudium Next Gen”, con l’assessore Morena Cecere e con Michele Schettini aka Kelevra, Simone Petrone e Damiano Caponia aka Daemia, moderato da Vincenza Notariello.

Nel corso della discussione si analizzeranno le prospettive dei giovani della Valle Caudina in relazione al territorio, con l’arte e la musica come filo conduttore nelle dinamiche future.
Si proseguirà domenica 14 luglio alle 12 presso il Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino, quando verranno inaugurati due progetti espositivi: presso la Torre, l’installazione “DIS_turbation” di Francisca Rocha Goncalves e presso la Sala del Loggiato del Museo la mostra fotografica e sonora “Caudinae Nugellae / Dopo il Diluvio” di Annalisa Cervone e Joe Sannicandro.

L’installazione dell’artista portoghese Goncalves esamina l’impatto dei suoni subacquei sulla vita marina, integrando elementi geologici e acustici del Partenio/Taburno e dell’isola di Salina per riflettere sull’ecologia delle forme umane e non umane. Il progetto espositivo di Cervone e Sannicandro presenta invece una sequenza fotografica in bianco e nero con un’installazione sonora immersiva, che narra poeticamente le piccole cose e le tracce del tempo a San Martino Valle Caudina dopo l’alluvione del 2019.