Valle Caudina: il night club Nefertari non era una casa di prostituzione
Valle Caudina: il night club Nefertari non era una casa di prostituzione. La Corte d’Appello di Napoli, IV Sezione Penale, accogliendo l’appello dall’Avv. Vittorio Fucci, ha assolto Giuseppe Iodice, di Bucciano, di 65 anni, e Antonietta Villano , di Melito, ma all’epoca dei fatti residente in Bucciano, dai reati di associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione.
Night club Nefertari
In particolare di giovani ragazze straniere, utilizzando il Night Club Nefertari, nonché dai reati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e di favoreggiamento della permanenza nel territorio dello Stato Italiano di cittadine extracomunitarie prive di permesso di soggiorno, al fine di trarre un ingiusto profitto dalla loro costrizione alla prostituzione.
La condanna in primo grado
In primo grado Iodice e Villano erano stati condannati rispettivamente a 3 e 4 anni di reclusione, Con sentenza del tribunale di Benevento del 7 Luglio 2013. In particolare secondo l’accusa Iodice e Villano, insieme al altri comparteci, gestivano il Night Club Nefertari quale pseudo associazione ricreativa e culturale, ma che in realtà sarebbe stata una casa di prostituzione. La Corte d’Appello di Napoli è stata di diverso avviso ed ha assolto Iodice e Villano.
( Foto di repertorio )