Valle Caudina: il nipote del Cavaliere di acciaio corre ad Airola
Valle Caudina. Il numero 39 era quello preferito dal Cavaliere di acciaio. Con quel numero sfidava il suo celebre avversario il Duca di Ferro e proprio con quel numero addosso divenne il centauro più forte al mondo. Poi un drago cattivo lo disarcionò in una curva maledetta. Ma nonostante siano trascorsi più di 50 anni, nessuno ha dimenticato le gesta e le imprese di Libero Liberati grande campione di motoclismo degli anni Cinquanta. Veniva chiamato così non solo perché calvacava un cavallo di acciaio ma anche perché veniva da Terni che allora era la città dove si produceva quel nobile ed indistruttibile metallo. I grandi cavalieri, però, lasciano sempre una eredità che deve essere raccolta. In questo caso è una eredità di sangue che è stata raccolta dal nipote, Giancarlo Liberati, figlio di Manrico e della contessa di Cervinara, Laura Pirisi Del Balzo. Giancarlo proprio con il numero del nonno, domenica 31 maggio, prenderà parte alla seconda tappa del campionato di motocard del Centro Sud. Nella prima, dopo aver conquistato una splendida pole position, una foratura lo ha costretto ad un immeritato terzo posto. Domenica si corre sul circuito Del Duca di Airola e Giancarlo farà di tutto per portare il numero 39 alla vittoria e per far tornare i brividi a chi non ha mai dimenticato il Cavaliere di Acciaio.
Peppino Vaccariello