Valle Caudina: il Pd si ricorda della linea ferroviaria
Dopo un silenzio assordante durato anni, il pd suona la tromba della vittoria
Valle Caudina: il Pd si ricorda della linea ferroviaria. Si risvegliano anche i circoli Pd della Valle Caudina. Dopo un silenzio durato anni, questa mattina si sono ricordati della tratta ferroviaria Benevento- Napoli, via Valle Caudina.
Arriva in redazione un comunicato e ci sembra qualcosa di alieno perché mai, su questa materia fondamentale, si è registrata una loro presa di posizione. Questo è il testo che ci è stato inviato.
«Vedere i primi treni testare la rinnovata linea Benevento/Cancello in attesa del suo completamento ha stupito e contrariato molti uccelli del malaugurio e maggiordomi della Garbatella, ma non il Partito Democratico della Valle Caudina.
La tratta ferroviaria, inaugurata nel lontano 1910, non era stata mai oggetto di un intervento di ammodernamento e messa in sicurezza tanto corposo (smart station, attrezzaggio, nuovi locomotori, nuove stazioni, sostituzione binari, etc), frutto dell’ingente investimento di 200 milioni di euro della Regione Campania, governata da questo centrosinistra e, per fortuna, non dal centrodestra che si limitò nel 2012 a comprare un solo convoglio, per giunta usato.
Imprevisti e qualche fisiologico intoppo burocratico hanno rallentato i lavori, esasperando tanti pendolari da anni costretti a lunghe traversate in autobus.
Ma oggi la strada è in discesa e ci si avvia alla conclusione auspicata da Tutti, anche da chi sperava di lucrare consenso sui disagi connessi alla realizzazione di un’opera tanto complessa.
Attendere è stato un sacrificio necessario, fatto in nome di un bene più alto: l’ammodernamento di un servizio che attendeva da 115 anni.
Oggi, a dispetto delle tante aspiranti Cassandre e di qualche corpulento Corvo locale, tutti sostenitori e votanti l’autonomia differenziata della Lega Nord, l’opera sta giungendo a compimento e, come da tutti riconosciuto, si attende l’apertura per il prossimo luglio 2025.
Un grazie va alla politica del fare della Regione Campania, sostenuta dal Partito Democratico, che ha investito ingenti risorse in questa infrastruttura essenziale a tutta la Valle Caudina e a chi con capacità, nonostante polemiche e attacchi quotidiani per ritardi certamente non voluti, ha tenuto la barra dritta per realizzare quanto promesso ai Cittadini di questo territorio».
Il comunicato è siglato i circoli Pd della Valle Caudina. Allora, prendiamo atto che ci avviciniamo alle elezioni regionale e ne sentiremo delle belle.
Prendiamo anche atto che 1740 giorni senza treno per i dirigenti del partito sono solo imprevisti e fisiologici intoppi. Non essendo corvi o cassandre, non possiamo che gioire per il ritorno della linea ferroviaria, visto che questo giornale si sta battendo sin dal primo giorno contro gli spaventosi ritardi dell’Eav.
Dobbiamo, però, anche costatare che oltre ai maggiordomi della Garbatella, ci sono quelli di palazzo Santa Lucia. Magari se il Pd avesse fatto sentire la propria voce, forte e chiara, qualche ritardo poteva essere evitato.
Se permette , cari dirigenti ci lasciate tanto amaro in bocca. I territori si difendono sempre non solo quando fa comodo.