Valle Caudina: il sorriso di Antonella rapita a 43 anni da un male subdolo
Valle Caudina: il sorriso di Antonella rapita a 43 anni da un male subdolo. Il sipario è calato all’improvviso, Proprio mentre la protagonista mentre la prima attrice stava recitando la parte più bella, conquistando il pubblico ed i compagni di scena. Erano tutti a bocca aperta e pendevano dalle sue labbra
L’amore per il teatro
Antonella amava il teatro ed il teatro amava lei. Amava tanto le tavole del palcoscenico da dar vita ad un’associazione teatrale Airolandia che già nel nome è una indicazione geografica vera e propria.
Anche l’identità e l’appartenenza ad Airola, il suo paese natale erano dei tratti distintivi di questa dolce ragazza. Un paese sprofondato in un dolore sincero e commosso per la sua scomparsa
L’associazione era nata con i suoi amici più cari quelli con i quali era cresciuta, di cui non poteva fare a meno. Negli anni Airolandia è cresciuta, è diventata grande e di certo non si può relegare come una semplice associazione di teatro amatoriale.
Quanti sacrifici, quante rinunce per riuscire a realizzare questo sogno. E, quando le cose diventavano difficile, arrivava lei, arrivava Antonella che aveva sempre una soluzione per tutto. Ma poi aveva quel sorriso, un sorriso caldo, sempre presente sul suo volto. Un sorriso con cui ti abbracciava e ti voleva bene.
Quel sorriso che non l’ha lasciata anche quando ha iniziato, circa un anno e mezzo fa, la lotta contro il male che l’avrebbe portata via a soli 43 anni.
Anche in questa particolare occasione, quando i suoi amici non avevano neanche la forza di starle accanto era lei ad avvolgerli ad abbracciarli con un sorriso che non conosce confini.
La recita più bella
Antonella non si è arresa, ha combattuto sino alla fine, ma il male era più forte. Così lei è andata via, ora ci piace pensare che stia preparando la sua recita più bella nell’alto dei cieli. Attenzione, il sipario è calato all’improvviso mentre la prima attrice stava recitando la parte più bella, conquistando il pubblico ed i compagni di scena.
Ma Antonella non poteva andar via così. A tutti, agli amici di Airolandia, ai parenti, alle persone che le volevano bene e al suo paese, ha lasciato qualcosa di importante. Ha lasciato, piantato in questi cuori, il suo sorriso che brilla come una stella nell’alto dei cieli.