Valle Caudina, il TAR: no al taglio alle guardie mediche

Redazione
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Valle Caudina. Una sentenza del Tar di Salerno riaccende le speranze di avere una guardia medica più funzionale per i comuni irpini della Valle Caudina.

Il tribunale amministrativo regionale di Salerno accoglie ill ricorso presentato da tre medici e giudica illegittimi i tagli apportati dall’Asl di Avellino al personale in forza ai presidi di continuità assistenziale.

Nel maggio dello scorso anno, l’azienda sanitaria locale di Avellino ha effettuato un deciso taglio di medici. Tanto che presso la guardia medica di San Martino Valle Caudina che serve anche i comuni di Rotondi, Cervinara e Roccabascerana, durante la settimana è in servizio un solo medico, mentre solo nei fine settimana ci sono due camici bianchi.

I consigli comunali hanno approvato una delibera contro questi tagli ma, come succede sempre più spesso nella sanità pubblica, le questioni economiche vengono prima dei diritti dei pazienti e degli stessi medici. Avere, infatti, una sola unità in servizio, espone il camice bianco di turno, a forti pericoli. Non solo, se un medico viene chiamato per una visita a Roccabascerana non può certo essere tempestivo nell’andare, ad esempio, a Rotondi.

Ora la sentenza del Tar di Salerno, rimette le cose a posto. A breve, però, i giudici amministrativi si occuperanno di tutte i 13 punti di continuità assistenziali della provincia di Avellino.