Valle Caudina: ill 5 novembre ci sarà un’ecomaratona all’acquedotto Carolino
Valle Caudina: ill 5 novembre ci sarà un’ecomaratona all’acquedotto Carolino. Il Vice Presidente della Provincia di Benevento Antonello Laudanna ha partecipato stamani nella Sala degli Incontri d’Arte della Reggia di Caserta alla presentazione dell’Ecomaratona dell’Acquedotto carolino giunta alla sua III Edizione.
I comuni caudini
La Manifestazione podistica, promossa dall’Associazione Finanzieri d’Italia, si svolgerà il 5.11.2023 con partenza da Airola (BN) ed arrivo nel capoluogo di Terra di Lavoro, coinvolgendo dunque i territori delle confinanti Province di Caserta e Benevento con i Comuni di Caserta, Airola, Bucciano, Moiano, Sant’Agata dei Goti, Durazzano, Valle Di Maddaloni, S. Maria a Vico, Maddaloni, toccatati dalla straordinaria opera ingegneristica dell’Acquedotto della seconda metà del sec. XVIII, progettato da Luigi Vanvitelli, dichiarata Patrimonio Unesco nel 1997, che, captando le acque dal Taburno, alimentava dopo un percorso di quasi 40 Km. gli spettacolari giochi d’acqua nei giardini della meravigliosa Reggia di Caserta.
Il Vice Presidente Laudanna ha illustrato l’impegno delle Istituzioni locali sannite e della stessa Provincia di Benevento, insieme e d’intesa con quelle casertane, per tenere viva l’attenzione e dare la più ampia valorizzazione agli occhi della pubblica opinione del capolavoro del Vanvitelli: in tale ottica, rientra anche una iniziativa podistica quale la Ecomaratona dell’Acquedotto carolino che, con il Patrocinio morale degli enti locali, ripercorre appunto il tracciato dell’opera e le emergenze naturali, paesaggistiche, artistiche e storiche che la circondano.
Sinergia tra istituzioni
Laudanna ha voluto anche sottolineare il profondo significato che assume la sinergia tra le Istituzioni locali casertane e beneventane, la Reggia di Caserta, il Parco Dea Diana, la Comunità Montana del Taburno, l’ANFI, le Associazioni sportive, Suessola Runners di S. Maria a Vico e ASD Power di Casagiove e la UISP per questo percorso sportivo che è anche di ri-scoperta e di tutela delle bellezze d’arte del territorio della Campania.