Valle Caudina: in ginocchio il servizio del 118
Cinque mesi di ritardo nei pagamenti, un ritardo che rischia di mettere in ginocchio il servizio dell’emergenza sanitaria in tutta la provincia di Avellino ed anche nei comuni irpini della Valle Caudina. L’ultimo pagamento da parte dell’Asl Avellino alle associazioni che svolgono il fondamentale servizio di 118 risale al mese di aprile di quest’anno.
Da allora nessun accredito da parte dell’azienda. Con la conseguenza che le associazioni devono esporsi a forti anticipi, spesso contraendo anche debiti, per poter svolgere un servizio di estrema necessità per mettere in salvo vite umane. Tra l’altro, il ritardo non trova alcuna giustificazione, tranne in qualche pastoia burocratica. Le associazioni sono tutte in allarme, perché se non dovessero arrivare in tempo i fondi, rischiano di non poter più rispondere alle chiamate dei cittadini. Un’azienda seria dovrebbe capire che il servizio di emergenza è uno dei tasselli più importanti del sistema sanitario.