Valle Caudina: Inchiesta Clan Pagnozzi, a giudizio anche l’ex sindaco di Bonea
Il Gup del Tribunale di Benevento ha condannato a 12 anni Annamaria Rame e a 5 anni il marito Domenico Pagnozzi; a 11 anni Ferdinando Silenti di 46 anni, romano; a 12 anni Umberto Fiore di 52 anni, originario di Paupisi, a 9 anni e 4 mesi Salvatore Cavaiuolo, 62 anni di Pannarano e a un anno e 8 mesi, pena sospesa, un imputato di secondo piano.
Le sei persone sono state giudicate con rito abbreviato e accusate di reati diversi nell’ambito dell’inchiesta, risalente a due anni fa, condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria del capoluogo sannita e dai Carabinieri di Avellino sull’attività del Clan Pagnozzi.
Inoltre, il giudice ha rinviato a giudizio, per i lavori di ristrutturazione della scuola materna ed elementare di Bonea, altri diciotto imputati che, invece, hanno scelto il rito ordinario. Tra loro spicca Gennaro Paradiso, 64 anni, ex sindaco proprio di Bonea che dovrà difendersi davantia l giudice il prossimo 27 maggio assieme a Andrea Rame di Montesarchio e a funzionari, tecnici e componenti la commissione che aveva aggiudicata la gara.
Tra i difensori Dario Vannetiello, Viviana Olivieri, Vincenzo Sguera e Andrea De Longis senior.
