Valle Caudina: incontro ravvicinato con Max Gazzè

Una foto che dimostra come la discrezione paga sempre

Redazione
Valle Caudina: incontro ravvicinato con Max Gazzè

Valle Caudina: incontro ravvicinato con Max Gazzè. Le vacanze servono per riposare, per staccare la spina dalla ruotine e dagli affanni quotidiani. Ma aiutano anche ad aprire la mente, a scorgere nuovi orizzonti e a conoscere persone nuove e, a volte, interessanti.

Aprirsi agli altri

Aprirsi agli altri non è mai un esercizio inutile. Ed i nostri ragazzi lo fanno in modo meraviglioso. A differenza di noi boomers, che quando incontravamo uno/a straniero/a dovevamo tentare di farci capire a gesti, parlano fluentemente le lingue. Così conoscersi e comunicare diventa semplice e naturale.

Dovrebbe essere il modo migliore per abbattere tutte le barriere mentali di cui siamo ancora succubi e schiavi. Oltre a questa formidabile opportunità, la vacanza permette anche di poter conoscere persone famose che, magari, stanno vivendo anche loro qualche momento di relax.

In questi casi, bisogna essere molto discreti e rispettare le loro pause. Proprio così è capitato, qualche giorno fa, a Daniela Marro e alla figlia Giovanna Brevetti. Si trovavano in vacanza nello splendido golfo di Squillace, una delle meraviglie del nostro paese.

In un locale hanno fatto uno di questi incontri. Seduto ad un tavolo, infatti. c’era Max Gazzè uno dei cantautori più bravi e raffinati della scena italiana. Per farci capire è l’autore e l’interprete de La Musica può fare, Il Solito Sesso, Mentre dormi e tanti altri successi.

Si trovava sicuramente in un momento di relax e così Daniela e la figlioletta Giovanna, nonostante l’avessero riconosciuto, hanno deciso di non disturbare.  Poi, però, lo stesso Gazzè si è reso contro che soprattutto la bimba bramava di vederlo da vicino ed ha fatto cenno a Giovanna e alla mamma di avvicinarsi. Hanno scambiato qualche battuta e ne è scaturita una bella conversazione nel corso della quale Max Gazzè si è confermato una persona simpatica e alla mano.

E, alla fine, non poteva mancare la foto ricordo che immortala il momento con i visi sorridenti di tutti e tre. Come dire, la discrezione paga sempre.