Valle Caudina: incubo rifiuti anche per Cervinara e San Martino, sospesa la raccolta
Irpiniambiente in queste ore sta informando i comuni che da domani giovedì 9 febbraio è impossibilitata ad effettuare il servizio di raccolta della frazione umida.
Il blocco parte dalla mezzanotte di oggi fino a data da definirsi.
Il ritiro della spazzatura è impedito dalla carenza di impianti di trasferenza e compostaggio, siano essi pubblici o privati.
Oggi sono scaduti i termini dell’ordinanza d’urgenza firmata la prima volta ad agosto e rinnovata a novembre con la quale la Provincia di Avellino autorizzava il servizio di trasferenza dell’umido presso lo Stir di Pianodardine.
A quanto pare non firmerà una nuova ordinanza di apertura il Presidente Gambacorta, anche in presenza della facoltà d’uso concessa dai giudici nonostante sembra che mancherebbero i pareri favorevoli di Arpac e Asl.
I comuni coinvolti oltre a Cervinara e San Martino sono 48: Aiello del Sabato, Atripalda, Avellino, Bagnoli Irpino, Cairano, Calabritto, Candida, Caposele, Capriglia Irpina, Cassano Irpino, Castelvetere sul Calore, Contrada, Forino, Grottolella, Guardia Lombardi, Lapio, Lauro, Lioni, Manocalzati, Mercogliano, Montefalcione, Monteforte Irpino, Montefredane, Montella, Montemiletto, Morra De Sanctis, Moschiano, Mugnano del Cardinale, Ospedaletto d’Alpinolo, Parolise, Pietradefusi, Pietrastornina, Pratola Serra, Quadrelle, Quindici, Salza Irpina, San Michele di Serino, San Potito Ultra, Santa Lucia di Serino, Santa Paolina, Sant’Angelo a Scala, Santo Stefano del Sole, Senerchia, Solofra, Sorbo Serpico, Summonte, Teora, Tufo, Venticano, Volturara Irpina.
Naturalmente il divieto di conferimento allo Stir di Pianodardine vale anche per i comuni non serviti da Irpiniambiente, vedi il caso di Rotondi.