Valle Caudina: la ferita dell’incidente è stata trasportata al Moscati di Avellino con l’elicottero
L'incidente ha visto una sola vettura coinvolta
Valle Caudina: la ferita dell’incidente è stata trasportata al Moscati di Avellino con l’elicottero. Le foto dell’auto che vi proponiamo sono la plastica dimostrazione di quanto sia stato drammatico l’incidente avvenuto nella zona Asi di Cervinara poco prima della 14,00. Un incidente drammatico nel corso del quale è rimasta gravemente ferita una ragazza di 31 anni.
Secondo i primi accertamenti dei carabinieri, la Y 10 Elefantino ha fatto tutto da sola. Non risultano altre vetture coinvolte.
All’interno dell’auto c’era solo la guidatrice che è una ragazza di 31 anni che risulta residente e Benevento. Probabilmente la giovane ha perso il controllo delle vettura che si è capovolta in modo davvero spaventoso. Lei, infatti, è rimasta prigioniera tra le lamiere.
Nel primo articolo vi abbiamo riportato un’età inesatta in quanto avevamo scritto che la ragazza aveva circa 20 anni, invece, è nata nel 1994.
I soccorsi sono scattati immediatamente. Sul posto, infatti, sono arrivate due ambulanze in quanto la prima era senza medico a bordo.
A liberare la 31enne dalle lamiere della vettura ci hanno pensato i vigili del fuoco del distaccamento di Bonea. I sanitari, una volta constate le sue condizioni, a causa della loro gravità hanno deciso di non usare l’ambulanza per trasportarla ma hanno chiesto l’ausilio dell’elisoccorso per portarla ancora più velocemente.
La paziente è stata stabilizzata. Poi, una volta arrivato l’elicottero, i sanitar l’hanno fatta salire ed è stata trasportata ad Avellino. L’elicottero è atterrato al campo Coni dove un’altra ambulanza ha provveduto a portare la 31enne all’azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati.
Una volta arrivata in ospedale è stata portata alla sala di terapia intensiva del reparto di neurochirurgia. La ragazza ha riportati lesioni e traumi su tutto il corpo.
Al momento, quello che preoccupa di più è l’ematoma che ha accusato al cervello, probabilmente frutto del tremendo urto.
Probabilmente, prima di intervenire i sanitari attenderanno che l’ematoma possa ridursi. Le sue condizioni restano critiche.
