Valle Caudina, la replica di Carmine Montella: sono rimasto in aula per responsabilità politica
‘’Il Consiglio Provinciale, per il modo che ho di interpretare la politica, è innanzitutto luogo di confronto e dibattito anche tra idee e visioni differenti. Il dibattito aiuta a crescere politicamente ed umanamente, sempre e comunque. Per questo nel corso dell’ultimo Consiglio Provinciale ho deciso di garantire il numero legale in modo da poter consentire l’avvio formale e sostanziale della seduta , nonché per avviare il dibattito all’interno di un’assise che si è occupata e si occuperà anche nel futuro prossimo di tematiche e problematiche non di secondo piano per l’interesse dei cittadini sanniti.’’
Si apre così la nota stampa di Carmine Montella, consigliere provinciale e capogruppo di Forza Italia.
‘’Mi sembra ormai evidente – continua il consigliere forzista – che il Presidente Claudio Ricci non goda più della maggioranza in seno al Consiglio. Al di là delle assenze giustificate o meno, credo che sia importante mettere in evidenza questo dato politico. Con senso di responsabilità, che ha da sempre contraddistinto la mia azione politica ed amministrativa anche in veste di sindaco del mio Comune, ho inteso non lasciare l’aula consentendo l’avvio e il regolare svolgimento dell’assise Provinciale. Perché, come già detto, è proprio tale momento che rappresenta, in democrazia, un luogo di confronto e dibattito. Abbiamo discusso, senza mezzi termini, sulle diverse tematiche all’ordine del giorno. Tematiche non certamente di secondo rilievo. Il Consiglio ha quindi esaminato una serie di sette diversi provvedimenti di riconoscimento di debiti fuori bilancio dovuti al pregresso contenzioso legale. Abbiamo ampiamente dibattuto inerentemente alla tratta ferroviaria di Alta Velocità Napoli-Bari con il Raddoppio della Tratta Frasso Telesino – Vitulano e della Tratta Apice – Orsara. Sono diverse le istanze che si dovranno recepire dai territori interessati, in particolare dai diversi Consigli Comunali aperti che si stanno tenendo nei comuni soprattutto della Valle Telesina. Ho ribadito – incalza Carmine Montella – la necessità di un’opera estremamente importante per il nostro Sannio. Vi è da constatare però che il tutto venga messo in pratica con assoluto rispetto nei confronti dei nostri territori. Non dimentichiamo che, una parte del territorio che sarà attraversato dal raddoppio della linea ferroviaria, è oggetto di una richiesta come patrimonio Unesco. Cosa vogliamo affermare con ciò? Semplicemente che sarebbe necessario procedere con molta cautela per non distruggere un patrimonio vitivinicolo che l’intera penisola ci invidia. Ho posto l’attenzione altresì – prosegue il capogruppo di Forza Italia – sulla deleteria possibilità che la fermata Castel del Lago della tratta bus Napoli-Foggia venga soppressa. Tale problema interesserebbe molti sanniti che quotidianamente usufruiscono di tale servizio. Per questo come ente dovremmo batterci affinché ciò non avvenga.
Al contempo ho evidenziato anche la necessità di valorizzare la struttura polifunzionale nella ex discarica Tre Ponti. Qui infatti, fu costruito, a cura della Provincia a seguito di un accordo con la Regione, un impianto sportivo polifunzionale coperto, nonché campi sportivi scoperti, a titolo di ristoro ambientale per il conferimento di alcuni milioni di tonnellate di rifiuti.
Sono diverse dunque – conclude Carmine Montella – le tematiche sulle quali il Consiglio Provinciale ha posto l’accento. Per tale motivo, ripeto, ho ritenuto opportuno discutere e confrontarmi nei luoghi preposti.