Valle Caudina: la Sapa di Arpaia sbarca in Cina, auto elettriche con componenti One-Shot

Redazione
Valle Caudina: la Sapa di Arpaia sbarca in Cina, auto elettriche con componenti One-Shot

Valle Caudina – Prosegue l’espansione di SAPA, azienda con sede in Arpaia (Bn), leader del mercato della componentistica in plastica per l’automotive, che ha firmato un accordo vincolante per l’acquisizione dell’80% di Selmat Shanghai.

Nessuna delocalizzazione della produzione ma, al contrario, un nuovo sviluppo utile ad aggredire il mercato locale e di prossimità. SAPA Shanghai, di fatto, fungerà da avamposto in Cina dell’impresa italiana.

Il plant permetterà di rivolgersi in modo ancora più efficace, rapido e performante ai car maker europei che hanno stabilimenti in Cina così come ai car maker orientali, coreani e giapponesi in particolare. Non solo, perché anche il mercato cinese costituisce una straordinaria opportunità: Pechino ha infatti pianificato un forte sviluppo della propria industria automobilistica con particolare focus alle auto elettriche, rispetto alle quali ambisce a diventare leader mondiale. Entro il 2025 verranno prodotte da 2,5 a 5 milioni di auto elettriche dalle compagnie cinesi, una sfida cui SAPA vuole farsi trovare pronta.

La positiva conclusione dell’acquisizione dell’azienda situata nel Distretto di Shanghai – dunque – permetterà a SAPA di servire un’area geografica di assoluto rilievo, presentando al mercato orientale la propria rivoluzionaria metodologia di lavoro, la cui filosofia è riassunta dal Metodo One-Shot®.

Il Metodo One-Shot® è un unicum nel suo genere. Si tratta infatti del processo produttivo più veloce al mondo per realizzare componenti auto, una metodologia che garantisce alte performance di qualità, riducendo i costi e il peso dei componenti.

SAPA Shanghai sarà il primo, storico passo fuori dai confini europei ma l’impegno nel Vecchio Continente continua e viene anche rilanciato con il nuovo stabilimento SAPA di Tychy in Polonia.

Sviluppo e ulteriore espansione anche all’interno dei confini nazionali. L’acquisizione di HCM Stampi s.r.l. consentirà a SAPA di verticalizzare il processo produttivo, garantendosi un controllo a 360 ° sul prodotto finale, a beneficio dei propri clienti.

La grande soddisfazione dell’azienda è espressa da Antonio, Mariangela e Giovanni Affinita, Executive Director e membri del Consiglio di Amministrazione di SAPA.

“Continuiamo con coraggio e determinazione a percorrere la strada dell’innovazione tracciata dai nostri genitori. Proseguiamo su questo solco, costruendo il futuro con obiettivi chiari da raggiungere”. Parole di Mariangela Affinita, che aggiunge, “i nuovi plant in Cina e Polonia, così come l’acquisizione di HCM in Italia, sono tasselli cruciali del processo di crescita aziendale”.

“Posizionarsi in un mercato in forte crescita come quello orientale e in un Paese che punta a diventare leader mondiale nella produzione di auto elettriche significa prima di tutto raccogliere una grandissima sfida”, spiega Giovanni Affinita. “Vogliamo dimostrarci all’altezza, convinti che la vera risposta all’inquinamento prodotto dalle auto sia l’alleggerimento delle vetture e la totale riciclabilità dei componenti”.

SAPA fondata nel 1974 da Angelo Affinita è un gruppo industriale italiano specializzato nella produzione di componentistica all’avanguardia nell’industria automobilistica. Il Gruppo SAPA è un fornitore diretto per note case automobilistiche come Volkswagen, FCA, CNH, Iveco, VW, BMW, Ferrari, Aston Martin, Rolls Royce, Porsche, Audi, Skoda, Seat.

SAPA gestisce 11 stabilimenti in Italia, in Europa e Asia con 140 presse e impiega oltre 1.700 persone.

L’azienda, che ha un fatturato di oltre 250 milioni di Euro, ogni anno produce oltre 61 milioni di pezzi per autoveicoli.