Valle Caudina: la sedia arriva in tempi record, una mamma ringrazia
Una pagina positiva della sanità in Valle Caudina
Valle Caudina: la sedia arriva in tempi record, una mamma ringrazia. La sedia lo rende autonomo, gli consente di spostarsi, gli regala quella libertà che una maledetta malattia degenerativa fa di tutto per negargli. Siamo abituati a registrare colpevoli ritardi, omissioni e disumano menefreghismo da parte della sanità pubblica soprattutto in Valle Caudina.
La bellissima eccezione
Per una volta, però, ci piace segnalare una bellissima eccezione. La sedia che serve a Luigi Gaudino è arrivata in tempi europei. Tempi pochi italiani e caudini. Luigi è un ragazzo quasi diciottenne e vive ad Arpaia. Purtroppo dalla nascita combatte con la distrofia muscolare di Duchenne, una malattia degenerativa.
Per combattere questa durissima battaglia, Luigi ha bisogno dei relativi supporti sanitari. Supporti di cui ha diritto, ma spesso, nel nostro paese, i diritti vengono calpestati. Per una volta, invece, le cose sono andate come devono sempre andare.
La mamma di Luigi ha tenuto a farci sapere che la pratica per ottenere la sedia elettrica di Luigi è stata espletata in tempi record. Non solo, la signora Gaudino vuole ringraziare, pubblicamente, il dottore Antonio Glorioso, direttore del distretto dell’Asl di Montesarchio. Il funzionario ha messo tutto il suo impegno per far ottenere la sedia a Luigi. Identici ringraziamenti anche per la dottoressa Pietrovito che si è occupata delle relative pratiche.
Atto di grande civiltà
Per una volta, oltre alla professionalità, è trionfata anche l’umanità. Noi vorremmo che fosse sempre così. Ci piacerebbe che questa fosse la normalità. Andare incontro alle esigenze delle persone più deboli è un atto di grande civiltà. Lo è in ogni società.
