Valle Caudina: la sfida dei fondi Europei

Il Caudino
Valle Caudina: la sfida dei fondi Europei

San Martino Valle Caudina. Gli unici soldi su cui possono contare, veramente, le pubbliche amministrazione del meridione sono quelli dei finanziamenti europei. Sono anni che ascoltiamo queste parole e sono anni che, puntualmente, dobbiamo restituire i soldi all’Europa. I progetti vengono presentati ma, nella maggior parte dei casi, non vengono finanziati, in quanto Bruxelles chiede che si rispettino canoni ben precisi. I progetti devono riguardare le cosiddette aree vaste e devono prevedere uno sviluppo serio e duraturo. Gli amministratori, ma anche molti progettisti, da questo orecchio continuano a non voler sentire e così, nonostante,la penuria di fondi non riusciamo ad innescare meccanismi che potrebbero essere virtuosi. Fortunatamente, all’ombra del Partenio e della Valle Caudina, si assiste ad un piccola inversione di tendenza, grazie ad un professionista giovane, serio e preparato. Stiamo parlando dell’architetto Pasquale Pisano, il quale sta portando a termine, ossia, sta ottenendo finanziamenti per importanti progetti. Non ultimo quello della comunità montana del  Partenio – Vallo Lauro, riguardante la  valorizzazione dei Borghi del Partenio. Di questo si discuterà sabato prossimo in un convegno che si terrà presso il rifugio del Mafariello, nel territorio di San Martino Valle Caudina,. Ma, l’architetto sta lavorando su più fronti e, a breve, dovrebbe far arrivare in porto altri importanti progetti. Oltre alla bravura professionale, Pasquale Pisano, è uno di quelli che è armato da un grande amore per la sua terra, cosa che davvero non guasta. Perché è proprio l’amore per la tua terra che ti mette nelle condizioni di cercare di arrivare primi al traguardo, cosa che da un po’ di tempo, sta avvenendo anche da noi.